L’Uomo Vitruviano, cos’è il disegno che rappresenta gli studi di Leonardo sul corpo umano

Spettacolo

L’opera fu realizzata dall’artista toscano intorno al 1490 nell'ambito dei suoi studi sulle proporzioni del corpo, con una perfetta commistione di arte e scientificità. Alla base il trattato De architectura dell’ingegnere della Roma imperiale Vitruvio

È uno dei disegni più famosi del mondo e un esempio dell’incontro tra arte e scientificità. Ma non solo: l’Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci, custodito nelle Gallerie dell'Accademia di Venezia dal 1822, rappresenta un punto centrale degli studi sul corpo umano condotti dal genio toscano, scomparso esattamente 500 anni fa. Sulla base di un accordo tra il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, e il suo omologo francese, Franck Riester, l'opera dovrebbe essere prestata al Louvre di Parigi per 8 settimane in occasione della grande mostra su Leonardo in programma dal 24 ottobre.

Cos'è e a cosa si ispira

L'Uomo Vitruviano è un disegno a punta metallica, ripassata a penna, di dimensioni 34,4 x 24,5 cm. Fu realizzato da Leonardo intorno al 1490, nell'ambito dei suoi studi sulle proporzioni del corpo umano. Il nome è da ricondurre a Vitruvio, un architetto e ingegnere della Roma Imperiale che nel terzo libro del suo trattato De architectura aveva descritto i rapporti delle misure di un corpo umano completo, concludendo che un uomo con le braccia e le gambe divaricate poteva rientrare esattamente nelle figure geometriche del cerchio e del quadrato. Il disegno di Leonardo mostra le proporzioni del corpo umano in forma geometrica ed è corredato da due testi, uno nella parte superiore e uno nella parte inferiore, ispirati a un passo di Vitruvio. La parte scritta dell’opera contiene indicazioni sulle proporzioni delle singole parti del corpo umano.

Spettacolo: Per te