Se così fosse, si tratterebbe di un sogno che si realizza, ma soprattutto di una “corsa in solitaria” per il presentatore di Ravenna
Archiviate sia l’ipotesi di un Baglioni tris sia quella di un ritorno di Carlo Conti (aveva condotto, con ottimi risultati, le edizioni del 2015, 2016 e 2017), pare che il prossimo del Festival di Sanremo avrà un conduttore nuovo di zecca: Amadeus, che, negli ultimi mesi, si è fatto apprezzare per la propria professionalità nel quiz preserale «I soliti ignoti» e nel talent show canoro «Ora o mai più».
Ne è sicuro il settimanale «Chi», diretto da Alfonso Signorini, che, nell’ultimo numero in edicola, parla di una trattativa in stato decisamente avanzato, a cui addirittura mancherebbe “soltanto la firma”.
Amadeus: un sogno realizzato e una corsa in solitaria
Se così fosse, si tratterebbe di un sogno che si realizza, ma soprattutto - continua il magazine - di una “corsa in solitaria” per il presentatore di Ravenna, considerando che i piani alti della Rai avrebbero bocciato l’ipotesi - circolata nelle ultime settimane - di affidare la direzione artistica della kermesse al collega (e amico) Carlo Conti.
In questo senso, non ci sarebbe ancora niente di definitivo, anche se i due nomi più quotati rimanderebbero da un lato a un artista famoso in tutto il nono e dall’altro a un “vecchio leone” della manifestazione.
Amadeus (o chiunque altro): un compito non facile
In ogni caso, per chiunque succederà, non sarà facile replicare il successo della 79esima edizione, che si è conclusa con la controversa vittoria del quasi esordiente Mahmood e della sua «Soldi» (diventata poi, nel corso delle settimane, una vera e propria hit).
Premiato dai voti della giuria di qualità e della sala stampa, l’interprete ha superato in volata sia Ultimo (la sua «I tuoi particolari» era nettamente la preferita dal televoto) sia i tre de Il Volo (alla loro seconda partecipazione al Festival con il brano «Musica che resta»).