È una delle attrici più complete e amate di Hollywood con un curriculum da 49 film, in alcuni dei quali ha interpretato ruoli iconici della cinematografia contemporanea. LA FOTOGALLERY
Uma Karuna Thurman nasce a Boston, Massachusetts, il 29 aprile 1970 da Nena von Schlebrügge, psicoterapeuta tedesca e Robert Thurman, studioso di buddhismo. Proprio il secondo nome di Uma ha origini dalla tradizione del Buddhismo Mahāyāna e significa "misericordia". Ha tre fratelli, Dechen, Ganden e Mipam, e una sorellastra, Taya, nata da un precedente matrimonio del padre. Nella foto, l'attrice sul red carpet dei Golden Globe del 2014 - Tutto pronto per i Golden Globe 2017
Dopo aver iniziato una carriera da modella che, nel 1985, le valse le copertine di “Glamour” e “Vogue”, si lancia nel mondo del cinema dove esordisce, nel 1987, con il film “Kiss Daddy Goodnight”, un thriller psicologico diretto da Peter Ily Huemer - Uma Thurman dea del calendario Campari 2014
L'anno seguente gira la commedia “Johnny Be Good” accanto ad Anthony Michael Hall e Robert Downey Jr., e, soprattutto, il film storico diretto da Stephen Frears, “Le relazioni pericolose”, con Glenn Close, John Malkovich, Michelle Pfeiffer e un giovanissimo Keanu Reeves. Il ruolo di Cécile de Volanges, interpretato nel film, le apre ufficialmente le porte dell'olimpo del cinema. Nella foto, Uma Thurman posa per i fotografi prima della sfilata di Christian Dior a Parigi nel 2017 - Cinema, Robert Downey Jr. sarà il Dottor Dolittle
Dopo aver interpretato Venere per il film “Le avventure del Barone di Munchausen”, diretto nel 1988 da Terry Gilliam, inizia a girare una serie di pellicole che la porteranno a lavorare al fianco di attori del calibro di Robert De Niro, Bill Murray, Andy Garcia, Kim Basinger, Kevin Costner e Richard Gere. Nel 1990 è la protagonista femminile di “Henry & June”, il dramma di Philip Kaufman tratto dall'omonimo romanzo di Anaïs Nin. Nella foto, l'attrice alla premiere del film “Zulu” a Cannes nel 2013 - Robert De Niro a lezione di Snapchat al Tribeca Film Festival
La svolta arriva nel 1994 quando Quentin Tarantino le consegna il ruolo della vita, quello di Mia Wallace nel film cult “Pulp Fiction”. L'interpretazione le vale la nomination al premio Oscar e quella ai Golden Globe come miglior attrice non protagonista, e la vittoria all'MTV Movie Awards. Lo stesso Tarantino accosterà il nome della sua attrice a quelli di Greta Garbo e Marlene Dietrich. Nella foto, Thurman posa con Samuel L. Jackson, John Travolta e Bruce Willis in una foto per “Pulp Fiction” - Pulp Fiction, le curiosità sul film
Nel 1997, è protagonista del film fantascientifico “Gattaca” insieme a Ethan Hawke, che nella vita reale diventerà suo marito e padre di due dei suoi tre figli, Maya Ray e Levon Roan. L'attrice era già stata legata da un matrimonio con un altro collega, Gary Oldman. Dopo il divorzio da Hawke comincia una storia con il finanziere francese Arpad Busson, da cui ha avuto la sua terza figlia, Luna. Nella foto, Uma in una scena del film del 2012 “Quello che so sull'amore” con Gerard Butler - Quello che so sull'amore, le curiosità sul film
Gli anni Novanta si chiudono con prove d'attrice del tutto differenti. Nel 1997 è Poison Ivy in “Batman & Robin” di Joel Schumacher accanto a George Clooney, Chris O'Donnell, Alicia Silverstone e Arnold Schwarzenegger. L'anno seguente è la Fantine ne “I miserabili”, girato insieme a Liam Neeson. Infine ritorna al futuro con “The Avengers - Agenti speciali” accanto a Ralph Fiennes e Sean Connery. Nella foto, con Quentin Tarantino alla cerimonia di chiusura della 67esima edizione del Festival di Cannes - Dopo Batman potrebbe arrivare al cinema Batgirl
Nel 1999 è diretta da Woody Allen nel film “Accordi e disaccordi” con protagonista maschile il premio Oscar Sean Penn. Nel 2000 gira “The Golden Bowl” insieme a Nick Nolte. Il ritorno sul grande schermo con il marito Ethan Hawke nel film “Chelsea Walls” anticipa il Golden Globe del 2002, vinto come migliore attrice in un film per la televisione con “Gli occhi della vita”, diretto da Mira Nair. Nella foto, Thurman con Woody Allen alla prima newyorkese di “Basta che funzioni” nel 2009 - I migliori film di Woody Allen
Il 2003 è per l'attrice l'anno del grande ritorno con Quentin Tarantino che disegna su di lei il personaggio de “la sposa” per il film cult “Kill Bill”, lavoro monumentale che il regista di Knoxville è stato costretto a dividere in due volumi data la sua enorme durata. L'outfit di Thurman, in tuta gialla alla Bruce Lee e katana in mano (foto), sarà una delle immagini cinematografiche consegnate alla storia del cinema - I 6 personaggi indimenticabili di Quentin Tarantino
Dopo l'ultima parentesi tarantiniana si lancia, nel 2005, nell'enorme filone della commedia con “Prime” accanto a Meryl Streep, e “The Producers - Una gaia commedia neonazista” insieme a Nathan Lane e Matthew Broderick. L'anno seguente è una supereroina nel film di Ivan Reitman, “La mia super ex-ragazza”. Infine è una splendida Eliza Welsh (foto) nel film di Katherine Dieckmann "Motherhood - Il bello di essere mamma” (2009) - Golden Globe, Meryl Streep attacca Trump. Lui: "Lacchè di Hillary"
Il secondo decennio degli anni Duemila si apre con diverse interpretazioni tra le quali spicca, per cambio di genere cinematografico, quella del 2013 nel dramma erotico di Lars Von Trier “Nymphomaniac” nel quale interpreta Mrs. H, una donna lasciata dal marito per l'amante. Nella foto, Uma Thurman in una delle locandine di “Nymphomaniac” - Nymphomaniac a Berlino, tra eros e polemiche
Nel 2015 ritorna ancora una volta alla commedia con “The Brits are Coming”, nella quale recità insieme a Tim Roth. Nel 2017 è uno dei volti del Calendario Pirelli firmato da Peter Lindbergh insieme ad altre star internazionali del cinema. È attualmente impegnata nelle riprese dell'ultimo thriller di Von Trier dal titolo “The House That Jack Built” in cui recita come protagonista insieme al collega Matt Dillon. Nella foto, Thurman con Robert De Niro e Jude Law al 64esimo Festival di Cannes - Calendario Pirelli 2017, bellezza e femminilità di 14 dive al naturale