Luca Parmitano assume il comando della Stazione Spaziale Internazionale

Scienze
Immagine di archivio (Ansa)

La cerimonia del passaggio di consegne con Alexei Ovchinin è stata trasmessa da Nasa Tv. AstroLuca è il primo italiano ad assumere il comando dell’Iss: ricoprirà il ruolo durante la seconda parte della missione Beyond, fino a febbraio 2020 

Luca Parmitano è ufficialmente il primo astronauta italiano ad assumere il comando della Stazione Spaziale Internazionale (Iss). Il passaggio di consegne con il russo Alexei Ovchinin è avvenuto oggi, 2 ottobre: un evento che coincide con l’inizio della spedizione 61 e della seconda parte della missione Beyond. Come precedentemente comunicato dall’Agenzia Spaziale Europea (Esa), la cerimonia ufficiale è stata trasmessa su Nasa Tv.  "Grazie all'Europa e all'Italia": queste sono state tra le prime parole pronunciate da Luca Parmitano poco dopo il passaggio di consegne da parte del collega russo. Alla cerimonia, che si è conclusa con il suono simbolico di una campanella di ottone, hanno preso parte anche gli altri sette astronauti attualmente a bordo della stazione orbitale. AstroLuca raggiunge questo storico traguardo a pochi giorni dal suo 43esimo compleanno, festeggiato in orbita con gli altri membri dell’equipaggio dell’Iss con il quale ha condiviso un tiramisù.

Astroluca guiderà una delle passeggiate spaziali

Parmitano, oltre a essere il nuovo comandante dell'ISS, guiderà una delle passeggiate spaziali in programma a novembre. “È la prima volta che un astronauta non americano riveste il ruolo di leader di un'attività extra-veicolare", ha dichiarato durante la diretta Bernardo Patti, capo del Gruppo esplorazione dell'Esa. Sono in programma cinque passeggiate spaziali sia a ottobre che a novembre. Astroluca, come rivelato da Patti, “ne affronterà una larghissima parte”. “È un grande onore per l'Italia e il merito va soprattutto al fatto che Luca Parmitano riesce a mettere insieme nel suo lavoro una grandissima professionalità e una profonda umanità”. Durante le passeggiate spaziali, gli astronauti sostituiranno le batterie lungo i tralicci che compongono la struttura portante dell’ISS e cambieranno il sistema di raffreddamento. Serviranno, inoltre, per effettuare dei lavori di manutenzione su Alpha Magnetic Spectrometer9, il cacciatore di materia oscura e di antimateria, al lavoro dal 2011.

Luca Parmitano, gli impegni da comandante dell’Iss

Oltre a rappresentare una novità assoluta per l’Italia, Luca Parmitano è anche il terzo europeo a ricoprire il ruolo di comandante dell’Iss. AstroLuca resterà al controllo della stazione orbitante per quattro mesi ricchi di attività, a partire dalle passeggiate spaziali previste per novembre allo scopo di allungare la vita di Ams-02, uno spettrometro installato nel 2011. Alla fine dello stesso mese Parmitano giocherà un ruolo fondamentale nell’esperimento Analog-1, comandando da remoto un robot che agirà sulla Terra con l’obiettivo di raccogliere campioni geologici dall’isola spagnola di Lanzarote, alle Canarie.

Parmitano sarà il “facilitatore” della missione

L’Esa spiega che il ruolo di comandante assunto da Luca Parmitano è “vitale per il successo di una missione”, nonostante il controllo generale della Stazione Spaziale Internazionale spetti ai direttori di volo situati a terra, a meno di emergenze a bordo. AstroLuca ha dichiarato di essere onorato per l’incarico che gli è stato assegnato, che affronterà con molta umiltà: “Mi vedo come un facilitatore, il mio obiettivo sarà quello di mettere tutti in condizione di esprimersi al meglio delle proprie capacità. In conclusione, però, sono responsabile della sicurezza dell’equipaggio e della Stazione, oltre che del successo complessivo della missione”. L’Expedition 61, seconda parte della missione Beyond, terminerà poi a febbraio 2020. 

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