
Dal monte Aso fino al Merapi, i vulcani più attivi nel mondo. FOTO
Paura in Giappone per l'eruzione di uno dei crateri più alti del Paese. La cenere si è propagata a oltre un chilometro dalla sommità del cratere, raggiungendo un'altezza di 3.500 metri. Sono diversi i vulcani in attività, in tutto il mondo: ecco l’elenco dei più pericolosi, come riportato dal Time

L'ultima in ordine di tempo è l'eruzione avvenuta sul monte Aso (nella foto), il 20 ottobre 2021. Qui si trova il più grande vulcano attivo del Giappone. Ma in tutto il mondo sono moltissimi i vulcani attivi e pericolosi. Ecco l’elenco di quelli con una maggiore attività, come riportato dal Time in un articolo del 2018
GUARDA IL VIDEO: Vulcano Canarie, blocchi di pietra galleggiano sulla lava
Quando si valuta quali vulcani siano i più pericolosi al mondo, entrano in gioco diversi fattori, tra cui la densità di popolazione nell’area che circonda i vulcani attivi, i tipi di magma che emergono durante le eruzioni e la storia delle eruzioni di ciascun vulcano. Un'eruzione vulcanica esplosiva in un'area remota non è pericolosa come quella in una regione popolosa che richiede evacuazioni di massa. E i vulcani che trascorrono molto tempo senza eruttare rappresentano un rischio maggiore di eruzione a causa della crescente pressione al loro interno
Eruzione sul monte Aso, è il vulcano più attivo del Giappone
Le regioni in cui le eruzioni vulcaniche possono essere mortali includono l'Indonesia, le Filippine, parti del Sud America e vari vulcani negli Stati Uniti. Di seguito, alcuni dei vulcani più pericolosi del mondo, in base, come dicevamo, alla loro storia vulcanica, densità di popolazione e tipo di magma
Vulcani attivi in italia: l'elenco completo
Il Vesuvio è considerato un vulcano pericoloso dall'eruzione del 79 d.C. che ha seppellito la città di Pompei. Secondo il database dello Smithsonian Institute/USGS Global Volcanic Program, negli ultimi 17.000 anni il vulcano ha attraversato otto grandi eruzioni esplosive seguite da grandi flussi piroclastici. L'ultima eruzione conosciuta del Vesuvio si è verificata nel 1944. Il governo italiano ha realizzato diversi piani in caso di una eventuale eruzione futura. Secondo il database almeno sei milioni di persone vivono nelle vicinanze del Vesuvio
Vulcano, l'Ingv di Palermo esegue il monitoraggio delle fumarole
Una serie di fattori rendono il Monte Rainier uno dei vulcani più pericolosi degli Usa. L'Usgs pone l'attenzione sull'elevata elevazione, la composizione chimica, la vicinanza ai sobborghi di Seattle e Tacoma di Washington e la capacità del vulcano di produrre intensi flussi piroclastici, flussi di lava e cenere vulcanica. Il calore dei flussi di lava potrebbe potenzialmente sciogliere la neve e il ghiaccio sul vulcano, causando un rapido flusso a valle di fango, rocce e detriti. Per il Global Volcanism Program, più di 2 milioni di persone sarebbero a rischio
I vulcani più attivi e pericolosi al mondo
Situato nel Parco Nazionale e Riserva di Katmai in Alaska, il vulcano Novarupta si è formato nel 1912 a seguito di un'eruzione che è stata la più grande del mondo nel ventesimo secolo. L'eruzione formò una nuvola di cenere che fece piovere cenere sulfurea attraverso l'Alaska meridionale e parti del Canada

Il monte Pinatubo, situato in una regione popolata delle Filippine, è diventato famoso dopo una grande eruzione del 1991, la seconda più grande del ventesimo secolo, subito dopo Novarupta. Mentre Pinatubo non ha avuto una storia di eruzioni esplosive prima di quella, l'evento del 1991 ha ucciso almeno 722 persone dopo aver prodotto flussi piroclastici che hanno formato una caldera piena di laghi nel vulcano. Oggi, secondo il Global Volcanism Program, più di 21 milioni di persone vivono entro 100 chilometri (circa 62 miglia) da Pinatubo

L'eruzione del 1980 del Monte Sant'Elena di Washington è stato l'evento vulcanico più mortale e distruttivo nella storia degli Stati Uniti. Cinquantasette persone sono morte insieme a migliaia di animali e circa 200 miglia quadrate di foresta sono andate distrutte. Secondo l'USGS, la storia delle eruzioni esplosive del Monte Sant'Elena indica che è molto probabile che si verifichino episodi futuri. Il vulcano è sotto attento monitoraggio

Il Monte Agung è in continua eruzione. Situato in Indonesia, è celebre la sua grande eruzione nel 1963: è stata una delle eruzioni più devastanti nella storia del Paese. Il fenomeno è durato 11 mesi e ha provocato a più di 1.000 morti. I pennacchi di cenere sopra il vulcano sono stati osservati per tutto il 2018, a seguito di un'eruzione nel novembre 2017. Il vulcano si trova in una regione con una popolazione di circa quattro milioni di persone

Il famoso Monte Fuji del Giappone si è formato 100.000 anni fa e le ripetute eruzioni vulcaniche lo hanno gradualmente trasformato nella più imponente montagna del Paese, alta 3.776 metri. L'ultima eruzione, avvenuta nel 1707, durò 16 giorni e la cenere vulcanica arrivò fino alla città di Tokyo. Secondo i ricercatori, il terremoto di magnitudo 9,0 del 2011 ha aumentato la pressione al di sotto del Fuji. Se il Monte dovesse scoppiare di nuovo, secondo il Global Volcanism Program, potrebbero essere colpite più di 25 milioni di persone nell'area circostante

Uno dei vulcani più attivi dell'Indonesia, il Monte Merapi è in continua eruzione da secoli. Secondo la Nasa, il rischio maggiore di Merapi sono i flussi piroclastici che possono diffondersi su vaste aree e minacciare le persone. Merapi ha ripreso la sua attività nel 2018 e poi ancora nel 2020. Più di 24 milioni di persone vivono nell'area circostante