Un primate del Madagascar è stato ripreso, per la prima volta, mentre inserisce il dito, lungo otto centimetri, quasi interamente nella cavità nasale, prima di rimuoverlo e pulirlo
Poco importa a questi primati del bon ton! Mettersi le dita nel naso per loro è probabilmente un’esigenza. Il video di un aye-aye, una specie di lemure, che si infila il dito medio, lungo 8 centimetri, nella cavità nasale è stato subito oggetto di studio e potrebbe aiutare a trovare una spiegazione scientifica a questo comportamento che non è solo umano. Infatti ci sono 11 specie di primati non umani, tra cui scimpanzé, macachi e gorilla, che sono abituati a “prendersi per il naso”.
Un comportamento sorprendente
Roberto Portela Miguez Senior Curator responsabile dei mammiferi al Museo di Storia Naturale di Londra è rimasto esterrefatto dal documento. "Quando ho visto per la prima volta questo video, sono rimasto davvero colpito", ha detto Miguez. "Non ho mai sentito parlare di nulla di simile prima al di fuori degli umani. È una sorpresa perché gli aye-ayes sono una specie piuttosto conosciuta, quindi strano non sia stato segnalato segnalato questo comportamento prima d’ora". Ma la sorpresa più grande è arrivata dopo aver analizzato il video con la scansione TC da cui è emerso che il dito dell'aye-aye raggiunge attraverso il naso la parte posteriore della gola".
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Video registrato da una dottoressa di Berna
Il comportamento di questo lemure è stato registrato dalla dottoressa Anne-Claire Fabre, curatrice dei mammiferi presso il Naturhistorisches Museum der Burgergemeinde Bern e professore associato presso l'Università di Berna. "Sono rimasta davvero sorpresa nel vederlo", ha detto. "Inserire l'intero terzo dito nel naso è piuttosto impressionante! Stavo cercando di immaginare dove stesse andando, il che ha contribuito a ispirare questo documento." Il dito è abbastanza lungo da passare attraverso l'intero passaggio nasale, finendo nella faringe tra la parte posteriore della bocca e l'esofago. Tuttavia, il suo scopo esatto rimane poco chiaro.