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Tutte le isole che compongono le Maldive viste dai satelliti. FOTO

Scienze
contains modified Copernicus Sentinel data (2020), processed by ESA, CC BY-SA 3.0 IGO

Lo scatto è stato acquisito lo scorso marzo dalla missione Copernicus Sentinel-3, gestita dall’European Space Agency (Esa) e diffusa nell’ambito del progetto “Earth from Space”. Permette di osservare dallo spazio tutte le 1.200 isole che formano la Repubblica delle Maldive, popolare destinazione turistica che si trova nell'Oceano Indiano

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Un’altra spettacolare immagine acquisita dalla missione Copernicus Sentinel-3, gestita dall’European Space Agency (Esa), è stata diffusa nell’ambito del progetto “Earth from Space”, un programma che mira a far scoprire le bellezze naturali del nostro pianeta attraverso l’occhio attento dei satelliti. L’ultima, in ordine di tempo, è una foto che consente di ammirare tutte le 1.200 isole che formano la Repubblica delle Maldive, popolare destinazione turistica, che si trova nell'Oceano Indiano, circa 700 km a sud-ovest dalla punta più meridionale dell'India continentale, visibile, tra l’altro, proprio nell'angolo in alto a destra dello scatto.

Una delle nazioni geograficamente più disseminate al mondo

Come spiega un comunicato diffuso proprio dall’Esa sul proprio sito internet, la Repubblica delle Maldive è formata da una fitta serie concatenata di piccole isole coralline, raggruppate tra loro in gruppi di atolli, osservabili al centro dell’immagine in qualità di strutture di barriera corallina dalla forma circolare o ovale. “Distribuite su 90.000 km quadrati di oceano, le Maldive sono una delle nazioni geograficamente più disseminate al mondo. Le isole si estendono per oltre 820 km da nord a sud e circa 130 km da est a ovest”, spiegano gli esperti, segnalando come gran parte degli atolli delle Maldive sono costituiti da una grande barriera corallina di forma anulare, proprio a supporto di numerose piccole isole. Nell’immagine diffusa dall’Esa e acquisita dai satelliti il 29 marzo scorso, spiccano gli atolli Huvadhu ed Addu, che si possono individuare nella parte inferiore della foto, parzialmente oscurati dalle nuvole. Proprio le nuvole, presenti in differenti formazioni visibili in maniera sparsa intorno all'immagine, sono altre protagoniste dello scatto e, spiegano ancora gli esperti, hanno un aspetto molto variegato tra loro, a causa della diversa altezza sopra la superficie. “L'arcipelago delle Maldive è spesso coperto dalle nuvole, rendendo di conseguenza questa immagine, quasi completamente libera da nuvole, piuttosto rara”, si legge nel comunicato.

L’innalzamento del livello medio dei mari

Le Maldive, rilevano ancora gli esperti, sono anche una delle nazioni più basse al mondo, con oltre l'80% del territorio presente a meno di un metro sopra il livello del mare, un rischio per la sua popolazione di oltre 500.000 persone, di essere vittima di mareggiate, onde ingrossate e maltempo. Per studiare questo fenomeno preoccupante, secondo cui come emerso nel Rapporto Speciale sull'Oceano e la Criosfera nell'ambito del Cambiamento Climatico, il livello medio globale del mare probabilmente aumenterà fino a circa 1 metro entro la fine di questo secolo, è stato programmato il lancio del satellite Copernicus Sentinel-6 Michael Freilich, il primo di due satelliti uguali che saranno lanciati in sequenza, utili per rilevare misurazioni accurate sul tema. “Copernicus Sentinel-6 assumerà il ruolo di missione di riferimento, continuando le registrazioni delle misurazioni dell'altezza della superficie del mare sul lungo termine iniziate nel 1992 dalla missione franco-americana Topex Poseidon, e poi dalla serie di missioni satellitari Jason”, hanno detto dall’Esa. Il suo lavoro, dunque, servirà per condurre ulteriori ricerche sul clima e per monitorare gli effetti del cambiamento climatico.

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