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Scoperto nella Via Lattea un pianeta errante senza stella, simile alla Terra

Scienze
Jan Skowron / Astronomical Observatory, University of Warsaw

Leggermente più piccolo del nostro pianeta, ha una massa compresa tra quella terrestre e di Marte. Lo hanno scoperto gli astrofisici del progetto Ogle dell’Osservatorio astronomico dell'Università di Varsavia

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Esattamente come la Terra orbita intorno al Sole, la maggior parte dei pianeti individuati finora ha una propria stella di riferimento. Un team internazionale di ricercatori, guidato dagli astrofisici del progetto Ogle dell’Osservatorio astronomico dell'Università di Varsavia, ha però scovato un pianeta errante, che vaga da solo, quindi senza stella, nella via Lattea, di dimensioni simili (leggermente minori) di quelle della Terra. Si tratta del più piccolo pianeta solitario scoperto finora: il processo che ha portato a questo risultato è in uno studio pubblicato su The Astrophysical Journal Letters.

Il pianeta orfano che somiglia alla Terra

Per pianeti solitari, o orfani, si intendono quelli che vagano nello spazio senza una stella madre attorno alla quale orbitare. Gli astronomi hanno scoperto uno di questi corpi nella Via Lattea che è leggermente più piccolo della Terra, addirittura sarebbe il più piccolo mai trovato. Ma come lo hanno scoperto? “Il metodo adottato dai ricercatori di Ogle fa ricorso alle microlenti gravitazionali – o microlensing – spiega l’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) - È un fenomeno è previsto dalla teoria della relatività generale di Albert Einstein: un oggetto massiccio (la lente) può deviare la luce di un oggetto luminoso presente alle sue spalle (la sorgente) rispetto a noi osservatori. La gravità agisce come un’enorme lente d’ingrandimento che piega e ingrandisce la luce delle stelle lontane”. Il risultato è un effetto molto simile a una gigantesca lente d'ingrandimento, che illumina la luce da una "sorgente" di fondo per rivelare la presenza dell'oggetto massiccio.

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Non è l’unico nel suo genere

“La nostra scoperta dimostra che i pianeti interstellari di massa ridotta possono essere rilevati e caratterizzati utilizzando telescopi terrestri”, conclude Andrzej Udalski, principal investigator del progetto Ogle. Questo fenomeno non è certo l’unico del suo genere: nel 2011 il team aveva trovato 10 pianeti solitari che erano grandi all'incirca quanto Giove e non avevano stelle madri entro 10 unità astronomiche (un’unità equivale alla distanza tra la Terra e il Sole). Quello scoperto di recente, però, è il più ristretto tra i suoi simili, con una massa che secondo lo studio si trova a metà strada tra quella della Terra e quella di Marte.