Milano, al Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci ripartono i laboratori

Scienze

Sono state riaperte anche alcune esposizioni e, per la prima volta, è stata introdotta la Sala del Cenacolo, l’antico refettorio del monastero Olivetano di cui è parte il Museo

Ripartono le attività nei laboratori interattivi e nella Tinkering Zone del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, nel pieno rispetto delle misure anti-Covid. Ogni weekend, nell’i.lab Leonardo si sperimentano le macchine ideate dal geniale inventore e si realizza un affresco con le tecniche del Rinascimento. All’interno della Tinkering Zone, invece, è possibile giocare con led, batterie, fogli e circuiti di carta per creare messaggi luminosi.

La Sala del Cenacolo del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci

Le esposizioni

Inoltre, il Museo ha riaperto anche le esposizioni permanenti EXTREME, dedicata alla fisica delle particelle elementari, Telecomunicazioni, un viaggio tra le più recenti trasformazioni digitali e la storia di telegrafi, telefoni, radio e reti, e FoodPeople. Per la prima volta, all’interno del percorso di visita del Museo è stata introdotta la Sala del Cenacolo, l’antico refettorio del monastero Olivetano di cui è parte. Affacciandosi dall’Anticenacolo, tutti i visitatori potranno osservarne le caratteristiche. Le quattro aree visitabili vanno ad aggiungersi a Nuove Gallerie Leonardo, Spazio e Astronomia, Ferroviario e Aeronavale, all’esposizione temporanea di immagini satellitari della Terra, Fragility and Beauty – Taking the pulse of our planet from space, promossa dall’Esa con collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana, e ai Chiostri con i Loggiati e i Giardini dell’edificio Monumentale.

 

Le misure anti-Covid

Il Museo sarà aperto da martedì a venerdì dalle 9:30 alle 17 e il sabato e i festivi dalle 9:30 alle 18:30. Nei weekend tornano anche le visite guidate gratuite per adulti, ragazzi e famiglie con bambini tra i 4 e gli 8 anni, che permettono di scoprire alcune icone delle collezioni esposte nei grandi spazi o all’aperto, inclusa una riproduzione in scala 1:1 del razzo Vega. Nel pieno rispetto del nuovo dpcm, gli ingressi restano contingentanti in base alla capienza e in linea con le norme per il distanziamento, senza un tempo massimo di permanenza. I visitatori sono obbligati ad indossare la mascherina e a misurare la temperatura all’ingresso. Inoltre, sono previsti percorsi caratterizzati da speciale segnaletica di orientamento e dispositivi per garantire il distanziamento e la sicurezza durante la visita.

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