Gli scienziati dell’Agenzia spaziale Usa hanno pubblicato alcune immagini satellitari che mostrano la diminuzione di diossido di azoto nei primi due mesi del 2020 sul Paese dal quale è partita l’epidemia
Nasa: riduzione evidente dopo l’inizio dell’epidemia
La Nasa ha spiegato che le immagini satellitari mostrano una grossa diminuzione dell’inquinamento sulla Cina, dovuta “almeno in parte” al rallentamento dell’economia causato dal diffondersi del coronavirus. Il diossido di azoto, spiegano gli scienziati della Nasa, è infatti prodotto dai veicoli a motore e dalle industrie, e la sua riduzione è diventata evidente in concomitanza con le restrizioni imposte dopo l’inizio dell’epidemia e la quarantena di milioni di persone. Inizialmente, hanno detto dalla Nasa, il fenomeno era visibile solo nella zona di Wuhan - epicentro dell’epidemia - ma poi si è esteso a tutto il Paese.