Pianeta 9, l’ipotesi di due fisici: potrebbe essere un buco nero

Scienze
Immagine di archivio

Questa teoria giustificherebbe le anomalie gravitazionali osservate nella fascia di Kuiper, la regione del Sistema Solare popolata da asteroidi e pianeti nani che si estende dall’orbita di Nettuno fino a 50 UA dal Sole 

I fisici Jakub Scholtz, dell’Università di Durham, e James Unwin, dell’Università dell’Illinois a Chicago, ipotizzano che il misterioso Pianeta 9 potrebbe essere un buco nero primordiale, risalente al Big Bang. Una teoria che giustificherebbe le anomalie gravitazionali osservate nella fascia di Kuiper, la regione del Sistema Solare popolata da asteroidi e pianeti nani che si estende dall’orbita di Nettuno fino a 50 UA (unità astronomiche) dal Sole. Lo studio dei due esperti è stato pubblicato sul sito ArXiv, in attesa della revisione della comunità scientifica e della pubblicazione su una rivista ufficiale.

Il legame con la materia oscura

Jakub Scholtz e James Unwin sostengono che il buco nero avrebbe una massa paragonabile a quella della Terra. I due ricercatori si spingono oltre e ipotizzano che potrebbe fare parte della cosiddetta materia oscura, che forma circa un quarto del cosmo: ciò spiegherebbe perché finora non è mai stato individuato. Le uniche tracce lasciate dal pianeta ‘fantasma’ ai confini del Sistema Solare sarebbero dei lampi energetici di raggi gamma.

Le ipotesi formulate dai ricercatori

Nel 2016 sono stati i planetologi del California Institute of Technology (Caltech) a firmare il primo studio in cui veniva ipotizzata l’esistenza del Pianeta 9, noto anche come Pianeta X, che si troverebbe a una distanza compresa tra 45 e 150 miliardi di chilometri dal Sole. Negli anni successivi sono state formulate varie teorie sul misterioso corpo celeste. Alcuni scienziati hanno ipotizzato che la sua esistenza fosse nota già dal Medioevo, mentre altri lo hanno descritto come una Super Terra fino a 15 volte più grande del nostro pianeta. Secondo i calcoli di un gruppo di astronomi di Spagna e Regno Unito, pubblicati sulla rivista Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, è possibile che oltre al Pianeta 9 potrebbero essere presenti altri corpi celesti di grandi dimensioni oltre l’orbita di Nettuno. 

Scienze: I più letti