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L’Intelligenza artificiale decifra il Polittico dell’Agnello Mistico

Scienze
Uno dei pannelli del Polittico dell'Agnello Mistico (Getty Images)

I ricercatori della Duke University e dell’University College London hanno utilizzato un apposito algoritmo per separare e rendere leggibili le immagini ai raggi X dell’opera d’arte 

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Il Polittico dell’Agnello Mistico è un’immensa opera d’arte realizzata tra il 1426 e il 1432 dai fratelli Jan van Eyck e Hubert van Eyck. Si trova ancora oggi nella cattedrale di San Bavone a Gand ed è composta da 11 pannelli in legno di quercia (in origine erano 12, ma uno è stato rubato un secolo fa), otto dei quali dipinti su entrambi i lati e dunque visibili anche quando la pala d’altare è chiusa. Grazie all’Intelligenza Artificiale, un gruppo di ricercatori della Duke University e dell’University College London è recentemente riuscito a decifrare le immagini ai raggi X dell’opera. I risultati dello studio, guidato da Zahra Sabetsarvestani e Barak Sober, sono stati pubblicati sulla rivista Science Advances.

L’addestramento dell’algoritmo di Intelligenza Artificiale

L’utilizzo dell’IA ha permesso di separare e rendere leggibili le immagini sovrapposte e incomprensibili ottenute tramite la scansione a raggi X dei pannelli del Polittico dell’Agnello Mistico dipinti su entrambi i lati. In particolare, la nuova tecnica è stata testata sulle tavole in legno di quercia raffiguranti Adamo ed Eva. L’algoritmo di Intelligenza Artificiale utilizzato per ‘decifrare’ le immagini ai raggi X della pala d’altare è stato addestrato in passato sulle rappresentazioni a colori naturali presenti su ciascuno dei lati dei pannelli. Al termine di questo processo di apprendimento, l’IA ha analizzato le scansioni a raggi X del dipinto, scomponendole e ottenendo immagini perfettamente separate.

Il sequestro del Polittico dell’Agnello Mistico

Il risultato dello studio potrebbe permettere ai critici d’arte di trovare dei dettagli nascosti nell’opera, scoprire nuove informazioni sullo stile di Jan van Eyck e Hubert van Eyck e verificare la presenza di eventuali danni subiti dalla pala d’altare nel corso del tempo e durante il sequestro da parte dei nazisti nel 1942, che la nascosero in una miniera di sale in attesa di portarla nel museo di Hitler (che però non venne mai realizzato). Il polittico venne in seguito ritrovato dalla spedizione del programma Monuments, Fine Arts and Archives (organizzato dagli Alleati per proteggere i tesori dell’arte nelle zone di guerra) e restituito al Belgio al termine della seconda guerra mondiale. Questa storia ha ispirato il film Monuments Men, diretto da George Clooney.