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Verso Marte, la psicologa che prepara gli astronauti allo spazio. VIDEO

Scienze

Chiara Piotto

Quali caratteristiche psicologiche deve avere l'astronauta perfetto? Come si prepara un equipaggio a un viaggio nello spazio di oltre 500 giorni? Ne abbiamo parlato con una psicologa dell'ENEA. VIDEO

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"Che cosa cerchiamo quando selezioniamo le persone che andranno nello spazio? Cerchiamo una grandissima stabilità emotiva, grande capacità di adattamento, consapevolezza di sé, anche degli aspetti negativi della propria personalità". Non solo scafandri e test fisici, per preparare gli astronauti ad affrontare le sfide del futuro bisogna allenare la mente.

"Freud dello spazio"

A raccontarci il mestiere di "Freud dello spazio" è Denise Ferravante, psicologa e ricercatrice dell'Enea. Formata come psicologa del lavoro, dalle società di consulenza è passata a lavorare per l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie. Lì ha potuto partecipare alla preparazione dell'equipaggio del progetto Mars 500, aiutare gli scienziati per affrontare l'Antartide e, in futuro, lo sbarco sul Pianeta Rosso. Situazioni ai limiti dell'umano che necessitano di una grande forza mentale.

"Sono persone che dovranno affrontare grandissime difficoltà", spiega Ferravante, "un viaggio di andata e ritorno su Marte dura almeno 500 giorni, almeno 17 mesi lontani da tutto. Saranno lontani dagli affetti, nel nulla, nello spazio più profondo. Quindi sono persone che andranno scelte e formate nel modo opportuno ma andranno anche supportate e protette. Saranno gli eroi di tutti noi".

Le sfide psicologiche degli astronauti

Non solo l'isolamento, la sfida nelle missioni di lunga durata è la convivenza forzata con gli altri membri dell'equipaggio, cercando di limitare i conflitti. Il training per gli astronauti è lungo sette anni e, continua Ferravante, "comporta una serie di attività di gruppo mirate a far conoscere reciprocamente le persone, ad accettare la differenza e la diversità dell'altro. Ecco perché sottolineo l'importanza della stabilità emotiva, per saper fronteggiare qualsiasi situazione senza entrare nel panico, reagire in maniera impositiva o aggressiva, cercando sempre di capire le emozioni dell’altro". 

Consigli utili dallo spazio alla Terra

Scoprire le buone prassi di convivenza nello spazio può essere utile anche per migliorare il benessere nei nostri uffici "terrestri".  Le regole non sono infatti applicabili, avverte la psicologa, soltanto ai cosiddetti "ambienti-capsula", gli spazi claustrofobici e lontani da tutto in cui si trovano a vivere astronauti e scienziati: "Le scoperte fatte attraverso le ricerche finalizzate allo spazio e alle missioni di lunga durata hanno delle ricadute sulla vita e sul lavoro di persone sulla Terra, sul nostro pianeta".