Health a ESMO, le nuove frontiere della cura del cancro

Salute e Benessere
Raffaella Cesaroni

Raffaella Cesaroni

Puntata speciale di Health dal Congresso ESMO che si è tenuto a Berlino: protagonisti italiani, studi rivoluzionari e nuove terapie che cambiano la vita dei pazienti

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Il cancro oggi fa meno paura. Al 50° Congresso della Società Europea di Oncologia Medica – ESMO – che si è tenuto a Berlino e a cui abbiamo partecipato, oltre 40mila esperti da tutto il mondo hanno presentato quasi 6mila studi clinici. Tra dati solidi, terapie innovative e testimonianze dirette, è emersa una nuova medicina: più efficace, globale e concreta. Nella puntata speciale di Health realizzata nella città tedesca, abbiamo raccontato i momenti salienti con i protagonisti italiani della ricerca oncologica.

I numeri del cancro in Europa

Nel 2022, nei 27 Paesi Ue si sono registrati 2,7 milioni di nuovi casi di tumore — circa 5 al minuto — con colon-retto, polmone, prostata e seno che rappresentano la metà delle diagnosi. Grazie alla ricerca, la sopravvivenza migliora di anno in anno: per esempio, nei tumori precoci della mammella e della prostata, si rilevano progressi, per tumori come il polmone e la vescica l’innovazione continua a spostare in avanti i paradigmi clinici.

Le voci della ricerca

Il Prof. Giuseppe Curigliano, Presidente Eletto ESMO e membro del Direttivo Nazionale AIOM, ha aperto la sessione presidenziale con dati rivoluzionari: “Una giornata entusiasmante e trasformativa a ESMO25. Questi sono i momenti in cui la scienza si traduce direttamente in risultati migliori per i pazienti.” In conferenza ha sottolineato l’importanza delle collaborazioni globali: “Costruiamo ponti con la Cina, non muri”.

Tumore al seno, nuove prospettive

La Prof.ssa Alessandra Fabi, responsabile della Medicina di Precisione in Senologia al Gemelli di Roma, ha illustrato i progressi per le pazienti con malattia in stadio precoce, ancora a rischio di recidiva anche anni dopo la diagnosi. Mentre il Prof. Saverio Cinieri, Presidente di Fondazione AIOM, ha commentato i dati su nuove terapie per il tumore del seno metastatico, in particolare per la forma triplo negativa, una delle più aggressive: “Farmaci come trastuzumab deruxtecan e sacituzumab govitecan stanno cambiando lo standard di cura”.

Oncologia di precisione: il ruolo dei test genomici

Il Prof. Cinieri ha anche evidenziato come l’oncologia di precisione stia rivoluzionando il trattamento del cancro, grazie ai test genomici che permettono di personalizzare le terapie in base al profilo molecolare del tumore.

Tumore della vescica, la svolta dello studio KEYNOTE‑905

Grande attenzione a ESMO è stata dedicata al tumore della vescica. Il Prof. Massimo Di Maio, Presidente Eletto AIOM, ha commentato i risultati dello studio KEYNOTE‑905, che ha mostrato come la combinazione di enfortumab vedotin e pembrolizumab, somministrata prima e dopo la chirurgia, riduca il rischio di recidiva e morte del 50%: “Diventano più concrete le possibilità di guarigione per questi pazienti”.

Italia, calo record della mortalità oncologica maschile

Il Professor Di Maio ha sottolineato un dato importante: “In Italia la mortalità oncologica maschile è diminuita del 14,5% tra il 2020 e il 2025, il dato migliore in Europa.” Un risultato che testimonia l’efficacia del Servizio Sanitario Nazionale, ma che richiede investimenti: “Servono più personale e risorse per continuare a garantire cure di qualità”.

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