Virus West Nile, 51 nuovi casi in Italia in una settimana

Salute e Benessere

Sale a 382 il totale delle segnalazioni notificate a partire da maggio 2024. Il virus è stato isolato per la prima volta nel 1937 in Uganda, nel distretto da cui prende il nome. Lo trasmettono uccelli e zanzare

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Cinquantuno nuovi casi di infezione da West Nile Virus sono stati segnalati Italia da 12 al 18 settembre 2024. Sale così a 382 il totale delle segnalazioni notificate a partire da maggio 2024. Il numero totale dei decessi sale invece a 16, rispetto ai 13 della precedente rilevazione

Le regioni più colpite

Rispetto al totale di 382 casi, quelli che si sono manifestati in forma neuroinvasiva (cioè con sintomi di meningite o encefalite) sono stati 222 e il numero maggiore, ovvero 131, si è verificato in Emilia-Romagna e 38 in Veneto; quindi 12 in Piemonte, 9 in Lombardia, 5 in Friuli Venezia Giulia, uno Lazio, 2 Abruzzo, 11 Campania, 2 Puglia, 2 Calabria, uno Sardegna. Tra i 16 decessi notificati, 3 si sono verificati in Piemonte, uno in Lombardia, 7 in Veneto,  uno in Friuli-Venezia Giulia, 3 in Emilia-Romagna, uno in Calabria.

Il paziente zero

In Emilia Romagna è stato segnalato il primo caso umano autoctono di infezione da West Nile virus della stagione, a giugno nella provincia di Modena. Poi si sono aggiunti due casi importati dagli Stati Uniti, 5 dall'Albania e uno dalla Romania; 45 casi asintomatici sono stati identificati tra i donatori di sangue.

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Cosa è il West Nile

Il virus è stato isolato per la prima volta nel 1937 in Uganda, nel distretto di West Nile da cui prende il nome. Può essere trasmesso all’uomo attraverso uccelli selvatici e zanzare, ma il contatto con persone infette non è contagioso. Nella maggior parte dei casi i sintomi sono assenti o leggeri, ma i “più gravi si presentano in meno dell'1% delle persone infette (una su 150), e comprendono febbre alta, forti mal di testa, convulsioni, fino alla paralisi e al coma. Alcuni effetti neurologici possono essere permanenti" e nei casi più gravi può causare un'encefalite letale, si legge sul sito dell’Istituto superiore di sanità.

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