Ricette mediche, in Lombardia continueranno ad essere elettroniche: cosa sapere
Salute e BenessereL'assessore al welfare Bertolaso ha fatto sapere che il servizio proseguirà anche dopo il primo maggio 2024
La Regione Lombardia ha annunciato che non ci sarà nessuna interruzione nell’invio delle ricette mediche dematerializzate a partire dal 1° maggio per chi ancora non ha ancora confermato questa scelta tramite i canali messi a disposizione. I cittadini lombardi ad aver confermato il servizio sono circa il 50 per cento e potranno dunque continuare a usare il loro fascicolo sanitario elettronico anche per le ricette digitali in quanto, per la Regione, “è importante proseguire questo percorso di sensibilizzazione per consentire a sempre più lombardi di continuare a usufruire di un servizio sempre molto apprezzato”.
Il comunicato di Bertolaso
“I cittadini lombardi – spiega l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso – hanno ancora un ampio periodo di tempo per effettuare la scelta sulla modalità di ricezione delle ricette elettroniche. La campagna informativa su questo tema, iniziata già da due mesi e che vede il coinvolgimento di ATS, Medici di Medicina Generale e farmacie, proseguirà finché l’adesione non sarà massima”. Nei giorni scorsi lo stesso Bertolaso aveva annunciato il termine del 30 aprile per confermare l’adesione all’invio delle ricette mediche dematerializzate, sottolineato i benefici dell’opzione, primo fra tutti il risparmio di tempo. Erano seguiti però dei problemi di comunicazione ai cittadini che, oltre ai tempi stretti, avevano dovuto fare i conti anche con una piattaforma elettronica andata in down a causa del troppo traffico generato dalla notizia.
Le modalità per confermare
Per confermare l’interesse a mantenere attivo il servizio, i cittadini possono sfruttare uno dei canali messi a disposizione:
– online, accedendo alla sezione ‘Profilo e Impostazioni’ del Fascicolo Sanitario (in alto a destra) selezionando ‘Notifiche’ e poi la voce ‘Ricette’ scegliendo l’invio di SMS o e-mail;
– presso gli sportelli scelta e revoca della ASST di competenza;
– dal Medico di Medicina Generale/Pediatra di libera scelta;
– in farmacia;
– app del fascicolo sanitario.