Long Covid, la causa potrebbe essere una carenza di serotonina: lo studio USA
Secondo una stima sono circa 65 milioni le persone colpite da Long Covid al mondo, un recente studio dell'università della Pennsylvania pubblicato sulla rivista Cell ha portato alla luce quale potrebbe essere la causa scatenante di questa patologia: la carenza di serotonina
- Milioni di persone continuano a soffrire di Long Covid in tutto il mondo, e la principale causa potrebbe essere una mancanza di serotonina. Questo è ciò che afferma uno studio dell'università della Pennsylvania
- Ma che cos'è precisamente il Long Covid? Si tratta di una sindrome post-virale che provoca un eccessivo affaticamento che compromette la capacità di svolgere azioni quotidiane per molto tempo in seguito all'infezione
- Secondo quanto appurato dallo studio, questa situazione definita condizione multisisistematica di post-infezione debilitante, sarebbe dovuta a livelli insolitamente bassi di serotonina
- La serotonina è un ormone, definito del buon umore, che agisce da neurotrasmettitore, ed è presente in molti tessuti tra cui cervello, tratto gastrointestinale, polmoni, reni e piastrine
- La serotonina modula quindi l'umore, ma anche l'appetito e il sonno, agendo su altri fattori che potrebbero causare problemi di natura fisica e psicologica, portando anche alla depressione
- L'esperimento dell'università statunitense ha coinvolto 58 pazienti che avevano sofferto di Long Covid per un periodo tra i 3 e i 22 mesi analizzando il loro sangue
- Queste analisi del sangue sono stati poi confrontate con quelle di 30 persone che non presentavano sintomi post-Covid, oltre ad altri 60 pazienti che invece si trovavano nella fase iniziale e più acuta dell'infezione
- Analizzando i dati è emerso che i livelli di serotonina calati con l'inizio dell'infezione, come accade sempre a chi contrae il Covid, non erano tornati nei parametri standard per i pazienti colpiti dal Long Covid. Attribuendo così a tale condizione la possibile causa di questa patologia