Febbre Dengue, Aifa approva vaccino per la prevenzione della malattia

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È possibile somministrarlo in soggetti a partire dai 4 anni di età tramite due dosi inoculate con un intervallo di tre mesi

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Il vaccino tetravalente vivo attenuato per la profilassi contro la malattia da Dengue, causata da uno qualsiasi dei quattro sierotipi del virus, è stato approvato dall'Aifa, Agenzia Italiana del Farmaco. Si chiama TAK-003 ed l'unico vaccino per la prevenzione della malattia approvato in Italia anche per chi non ha avuto precedente esposizione al virus e senza la necessità di dover eseguire un test pre-vaccinale. Il nuovo vaccino di Takeda risulta innovativo perchè è strutturato sulla base del sierotipo 2 del virus dengue (DENV-2), sfruttando la tecnologia ricombinante per garantire l'immunizzazione contro tutti e quattro i sierotipi del virus. È possibile somministrarlo in soggetti a partire dai 4 anni di età tramite due dosi inoculate con un intervallo di tre mesi.

Cos'è la febbre Dengue

La Dengue è una malattia infettiva causata dal virus omonimo, appartenente alla famiglia delle Flaviviridae, che viene trasmesso dalle punture di zanzara del genere Aedes, compresa anche la zanzara tigre presente nel nostro territorio. È una malattia infettiva che in alcuni casi può evolvere in una forma grave con necessità di ospedalizzazione. La Dengue è stata inserita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità tra le 10 minacce alla salute globale ed è endemica in oltre 125 Paesi. Circa la metà della popolazione mondiale vive infatti in aree in cui la malattia è endemica. I Paesi asiatici sono tra i più colpiti.

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L'aumento delle infezioni

"Ogni anno in tutto il mondo vengono riportati circa 390 milioni di casi di infezione, con un'incidenza che è aumentata di 30 volte negli ultimi 50 anni", ha affermato Nicola Petrosillo, responsabile del Servizio Prevenzione e Controllo Infezioni della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma, aggiungendo che in Europa "la Dengue non è endemica, ma si registrano quasi esclusivamente casi importati da soggetti che hanno visitato di recente zone endemiche". In quest'ottica il nuovo vaccino rappresenterà uno strumento per la prevenzione della malattia per chi viaggia all'estero per turismo, lavoro o rientro nei Paesi di origine. Negli ultimi 10 anni si è infatti registrato un aumento delle infezioni nei viaggiatori europei di ritorno da Paesi in cui la Dengue è endemica: Nord America, Sud America, Caraibi, Africa, Asia, Oceania.

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Il vaccino

TAK-003 è indicato per la prevenzione della malattia da Dengue causata da uno qualsiasi dei quattro sierotipi di virus Dengue, è inoculabile in soggetti a partire dai 4 anni di età e deve essere somministrato per via sottocutanea con dose da 0,5 ml in uno schema a due dosi con un intervallo di tre mesi secondo il regime di dosaggio approvato. Sono sufficienti due dosi per raggiungere l'immunizzazione. "L'accesso del cittadino al nuovo vaccino - ha spiegato l'infettivologo Roberto Ieraci, ricercatore senior associato al Consiglio Nazionale delle Ricerche - per motivi di turismo e/o di lavoro verso le aree tropicali e subtropicali del mondo dove la Dengue è endemica, una volta messo a disposizione nelle varie Regioni previa acquisizione dalle stesse, potrà avvenire nei centri autorizzati all'effettuazione del vaccino della febbre gialla e delle vaccinazioni contro le malattie quarantenarie e al rilascio del relativo certificato a uso internazionale su specifico modello Oms". Per coloro che viaggiano con breve preavviso prima della partenza invece "sarebbe auspicabile un programma approvato di vaccinazione accelerata", ha precisato Ieraci.

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