Argentina, la pillola del giorno dopo sarà venduta senza ricetta medica

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Una svolta significativa per un Paese tradizionalmente cattolico e conservatore. Nello Stato sudamericano nel 2020 è stato introdotto il diritto all'aborto fino alla 14esima settimana. Contrario il movimento pro-vita: "Stato si orienta verso misure abortive"

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Stop alla ricetta medica per la vendita della pillola del giorno dopo in Argentina. Ieri il governo del Paese sudamericano, tradizionalmente conservatore, ha deciso di semplificare l’iter per evitare le gravidanze indesiderate e ha stabilito che per ottenere la contraccezione di emergenza non sarà più necessaria la prescrizione. Non è ancora chiaro quando la nuova legge entrerà in vigore.

Gruppo pro-vita contrario: "Stato si orienta verso misure abortive"

Si tratta di una svolta significativa per un Paese conservatore e molto legato alla tradizione cattolica. Il cambiamento è in linea con le altre novità che sono avvenute negli ultimi anni. E’ del 2020 infatti la legge che ha reso possibile l’aborto fino alla 14esima settimana di gravidanza. In precedenza, l’interruzione volontaria era possibile solo in casi estremi come lo stupro o in presenza di gravi rischi per la salute della donna. Nel bollettino ufficiale, il ministero della Salute argentino ha fatto sapere che la misura aiuterà ad evitare la gravidanza involontaria aiutando a superare "le difficoltà di accesso ai servizi sanitari, ai materiali contraccettivi e all'istruzione" affrontate da alcuni. Contrario alla nuova legge è il gruppo pro-vita argentino DerquiXlaVida che ha dichiarato come la misura sia preoccupante in quanto "lo stato si sta essenzialmente orientando verso la promozione di misure abortive".

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Niente prescrizione medica in oltre 70 Paesi

La cosiddetta pillola del giorno dopo serve a impedire la fecondazione dell’ovulo in seguito a un rapporto sessuale non protetto ed è disponibile senza prescrizione medica in almeno 70 paesi, compresi gli Stati Uniti e l’Italia. La maggior parte dei paesi latinoamericani consentono contraccettivi di emergenza, ma alcuni richiedono prescrizioni o hanno un requisito di età minima. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, questo tipo di contraccezione di emergenza può essere assunta fino a 120 ore dal rapporto sessuale anche se una maggiore efficacia è garantita entro le 12 ore.

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