Peste suina africana, zona rossa per 17 comuni tra Cilento e Vallo Di Diano
Salute e BenessereLa peste suina africana non mette a rischio la vita dell’uomo, ma a Sassano è stata annullata la tradizionale festa delle orchidee, in programma a inizio giugno
La peste suina africana torna a impensierire la provincia di Salerno. Infatti, è stata istituita una “zona rossa” tra il Cilento e il Vallo di Diano, dopo l’allarme scattato per il ritrovamento di carcasse di cinghiali selvatici contagiati dalla peste suina africana. A metà febbraio, da ricordare che i casi totali della malattia veterinaria accertati erano saliti a 333 nella zona rossa tra Piemonte e Liguria, dove l'emergenza è scoppiata nel dicembre 2021. (PESTE SUINA AFRICANA)
La situazione in provincia di Salerno
Tornando alla provincia di Salerno, i primi cinque animali erano stati ritrovati nei boschi di Cerreta Cognole, nel comune di Montesano sulla Marcellana. Per questo motivo la Regione Campania ha indicato i comuni che si trovano all’interno della zona rossa. Sono 17 le aree nelle quali è scattata l’allerta e sono state introdotte delle restrizioni, soprattutto con un potenziamento dei controlli negli allevamenti. Si tratta dei comuni di Buonabitacolo, Casalbuono, Casaletto Spartano, Castelle in Pittari, Montesano sulla Marcellana, Monte San Giacomo, Morigerati, Padula, Piaggine, Rofrano, Sala Consilina, Sassano, Sanza, Teggiano, Torraca, Tortorella e Valle dell’Angelo. Nonostante la peste suina africana non metta a rischio la vita dell’uomo, a Sassano è stata annullata la tradizionale festa delle orchidee, in programma a inizio giugno.