Chiamato come l'oracolo greco, il sistema di intelligenza artificiale è in grado di analizzare le tac ai polmoni fino a "prevedere" le aree in cui si formerà un tumore nel giro di uno, tre, o persino cinque anni
Il Massachusetts Institute of technology (MIT), con la collaborazione dei medici del Massachusetts General hospital, ha sviluppato un sistema di intelligenza artificiale che potrebbe rivoluzionare la diagnosi del tumore dei polmoni. Si chiama Sybil, come l'oracolo greco, ed è in grado di analizzare le tac ai polmoni fino a "prevedere" le aree in cui si formerà un tumore nel giro di uno, tre, o persino cinque anni.
Lo studio
Il sistema non è stato ancora approvato dalla Fda, Food and drug administration, ma in via sperimentale ha mostrato di prevedere con una precisione al 94% la comparsa di cancro polmonare nel giro di un anno, quando il tumore non appariva ancora sulla Tac. Sono in corso i trial per l'approvazione di Sybil nella diagnosi anticipata del tumore ai polmoni, che rappresenta la prima causa di morte per cancro.
Cos'è Sybil
"Al momento purtroppo nella maggior parte dei pazienti il tumore ai polmoni viene diagnosticato quando è già in uno stadio avanzato - ha spiegato alla Nbc Lecia Sequist, oncologa del Massachusetts general hospital e parte del team di medici e ingegneri informatici che hanno messo a punto Sybil -. La lettura ad occhio nudo delle Tac mostra infatti solo la superficie dell'ammontare dei dati nascosti all'occhio umano". Ma Sybil - ha spiegato l'esperta - "è un algoritmo che riesce ad identificare modelli di presentazione delle cellule polmonari sulle tac ed altri fattori in grado di individuare aree a particolare rischio. Sybil letteralmente disegna un cerchio rosso intorno alla zona in cui ci sono alte probabilità che compaia un nodulo maligno negli anni successivi", ha concluso Sequist.