
Covid, a Hong Kong stop obbligo mascherine dopo quasi 3 anni
Da domani, 1 marzo, nell'ex colonia britannica non sarà più obbligatorio indossare la mascherina, il dispositivo di sicurezza più usato per contrastare la diffusione del Covid. La decisione, comunicata dal governatore John Lee, è arrivata a 945 giorni dall'introduzione della misura

A Hong Kong stop all'obbligo di indossare la mascherina, a quasi tre anni dall'introduzione della norma (945 giorni). Dall'1 marzo infatti i cittadini non saranno più tenuti a mettere il dispositivo di sicurezza adottato fino a ora per contrastare la diffusione del Covid
Tutti gli aggiornamenti in diretta sul Covid
La copertura di bocca e naso non sarà più necessaria all'aperto, al chiuso o sui mezzi pubblici. La decisione di interrompere l'obbligo è stata comunicata dal governatore John Lee (in foto) in un breve briefing coi media
Covid in Italia, i dati del monitoraggio Gimbe
Il governatore Lee ha sottolineato che "il requisito delle mascherine sarà completamente annullato a partire da domani, 1 marzo, anche per interni, esterni e sui mezzi pubblici"
Cina: "Basta con le diffamazioni sull'origine del virus"
Durante la comunicazione Lee ha però precisato che gli ospedali e le case per anziani potranno imporre le proprie restrizioni a seconda delle circostanze

A Hong Kong già a dicembre 2022 si era deciso di allentare le restrizioni. Dal 14 dicembre era terminato l'obbligo all'isolamento obbligatorio per chi arrivava nella regione amministrativa speciale della Cina. Da quel giorno chi giungeva a Hong Kong non era infatti più obbligato all'isolamento di 72 ore previsto in precedenza

A metà gennaio poi era stato anche ripristinato il regolare traffico passeggeri tra la Cina e la regione amministrativa speciale di Hong Kong
Covid, "4 regioni tornano a rischio alto e 10 a rischio moderato"