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Paziente guarisce da Hiv dopo un trapianto di midollo per la leucemia

Salute e Benessere

Si tratta di un 53enne di Dusseldorf, giudicato in remissione totale da quattro anni, dieci anni dopo il trapianto

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È diventato la quinta persona al mondo che si può definire guarita dal virus dell'HIV, dieci anni dopo il trapianto di cellule staminali. Si tratta di un 53enne di Dusseldorf, un caso che è entrato nelle pagine della rivista di settore Nature Medicine.

Il percorso del paziente tedesco

Una storia difficile quella del 53enne tedesco: nel 2008 gli è stato diagnosticato l'HIV, per il quale ha iniziato a sottoporsi a cure, e nel 2011 la leucemia mieloide acuta. Da lì la decisione dei medici di sottoporlo nel 2013 a un trapianto di cellule staminali, prelevate dal midollo osseo o dal sangue di un donatore, in questo caso una persona con mutazione genetica particolare che lo rende resistente all’HIV. Questo processo aveva l'obiettivo di curare soprattutto la leucemia, ma di rafforzare anche l'organismo contro l'HIV. Così quasi dieci anni dopo il trapianto, e dopo quattro in cui l'uomo ha sospeso i trattamenti contro l'HIV, può considerarsi in remissione completa.

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Un caso raro

Questo è il quinto caso appurato di remissione completa al virus dell'HIV: per tutte queste persone è stato decisivo il trapianto di cellule staminali. La pratica tuttavia continua ad essere particolarmente rischiosa e utilizzabile solo in casi estremi. Non rappresenta di fatto una cura all'Aids, considerando come altre persone che si sono sottoposte a questa operazione non siano poi guarite dall'infezione.

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