Covid, giù incidenza e ricoveri, sale Rt. Variante Kraken poco diffusa
Salute e BenessereIl direttore del reparto di malattie infettive del Niguarda Massimo Puoti: "Per ora i numeri che abbiamo dagli Stati Uniti dove si sta diffondendo ci dicono che è un'ennesima variante Omicron che ha forse una maggiore contagiosità, ma non ci sono segni che evada dalla risposta immunitaria"
L’ultimo bollettino settimanale, che fotografa l’andamento del covid nel nostro paese, mostra un aumento dell’indice Rt da 0,83 a 0,91 negli ultimi 7 giorni.
Il dato resta sotto la soglia pandemica ma viene spiegato con la maggiore contagiosità della variante Omicron e delle sotto varianti della stessa famiglia.
Quando si leggono i dati bisogna però tenere conto del fatto che non tutti quelli che riscontrano una positività casalinga la denunciano. Ragione per cui le cifre sul contagio, ribadiscono gli esperti, potrebbero essere sottostimate.
Puoti: Kraken ennesima variante di Omicron
Il dato evidente è quello di un calo nei ricoveri, sia in terapia intensiva che nei reparti di malattie infettive. Siamo entrati all’ospedale Niguarda di Milano, il più grande in termini di numeri di posto letto della città. Qui le cifre del covid sono davvero basse. Su 1100 persone ricoverate solo 13 sono positive al virus e di queste 4 sono qui a causa del covid. Eppure l’allarme che arriva dal l’Oms sulla nuova variante Kraken preoccupa. Cosa ci possiamo aspettare? Lo abbiamo chiesto al direttore del reparto di malattie infettive Massimo Puoti. "Per ora i numeri che abbiamo dagli Stati Uniti dove si sta diffondendo è che è un'ennesima variante Omicron che ha forse una maggiore contagiosità, ma non ci sono segni che dia una maggiore possibilità di dare una malattia o che evada dalla risposta immunitaria", ci ha risposto.