Il motivo, come segnalano le autorità locali, è legato al "picco di infezioni di Covid e al sistema sanitario sovraccarico" attualmente presenti nel Paese asiatico
Il ministero degli Esteri della Germania ha “sconsigliato” i viaggi non indispensabili in Cina, dal momento che nel Paese asiatico è attualmente in corso un’ondata di contagi Covid senza precedenti, sin da quando è iniziata la pandemia, circa tre anni fa, ed in concomitanza con il termine della politica "zero Covid". “Sconsigliamo attualmente i viaggi non indispensabili in Cina. Il motivo è il picco di infezioni di Covid e il sistema sanitario sovraccarico", segnalano le autorità tedesche.
Il punto della situazione secondo una diplomatica cinese
Intanto, l'incaricata d'affari Zheng Xuan, dell'ambasciata cinese a Roma, ha fatto il punto della situazione circa la gestione complessiva della pandemia da parte di Pechino. "Quando la pandemia e il virus stavano nella fase più grave e feroce, il governo cinese ha fatto tutto il possibile per proteggere la vita e la salute di ogni cinese”, ha affermato Zheng Xuan. “Con l'indebolimento della patogenicità di variante Omicron, la diffusione della vaccinazione e l'accumulo di esperienza nella prevenzione e nel controllo dell'epidemia, il lavoro anti-Covid della Cina entra in una nuova fase e il focus si sta spostando dalla prevenzione e dal controllo delle infezioni alla garanzia della salute e prevenzione delle malattie gravi”. Pertanto, "l'ultima politica anti-Covid cinese non significa il 'dietro front costretto', ma una iniziativa presa in modo autonomo e proattivo”, ha concluso.