Cellule umane, sarebbero stati svelati i segreti dell’interior design. Lo studio
Salute e BenessereI risultati della ricerca potrebbero aiutare a comprendere come la posizione delle strutture interne alle cellule può influire sulla funzione delle cellule stesse, facilitando la comparsa di molte malattie. Lo studio è stato pubblicato su Nature
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Un gruppo di ricercatori dell'Allen Institute di Seattle ha analizzato, prodotto ed esaminato oltre 200mila immagini di cellule ad alta risoluzione, scoprendo che l’organizzazione interna di quelle umane segue delle regole ben precise. Un'organizzazione, viene fatto l'esempio, simile a quella realizzata da un interior design con l'arredamento di casa. I risultati della ricerca potrebbero aiutare a comprendere come la posizione delle strutture interne alle cellule può influire sulla funzione delle cellule stesse, facilitando la comparsa di molte malattie. Lo studio è stato pubblicato su Nature.
Lo studio in breve
Intrapreso sette anni fa, il lavoro degli scienziati ha avuto inizio con la messa a punto di cellule staminali modificate dal punto di vista genetico. Una modifica appositamente voluta affinché le strutture interne delle cellule (25 tra le più significative), potessero illuminarsi per diventare ben visibili sotto il microscopio a fluorescenza. I ricercatori, una volta ottenute le cellule, hanno potuto ritrarne più 200mila, producendo immagini 3D ad alta risoluzione. Successivamente, gli esperti ne hanno valutato otto parametri differenti - tra cui altezza, larghezza, volume - grazie all’analisi computazionale, che ha permesso inoltre di distinguerle in base alla loro forma esterna - di pera o di fagiolo, ad esempio. Questo ha permesso di comparare alcune cellule dalla forme simile, al fine di valutare la loro organizzazione interna e darne una descrizione quantitativa. Alla fine è stato possibile stabilire che tutte le cellule hanno un’organizzazione interna sostanzialmente simile, e molto rigorosa, confrontando al microscopio la posizione delle 25 strutture interne.
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Conclusioni
Data l’importanza della scoperta, i ricercatori hanno deciso di rendere pubblici e liberamente accessibili, sia l’archivio delle immagini, che la 'ricetta' per modificare le cellule staminali, che l'algoritmo usato per analizzarle. Questo al fine di permettere, a tutti i ricercatori che lo vorranno, di condurre ulteriori studi nel futuro.
