Lo ha dichiarato il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, in un video a commento dei dati settimanali relativi al consueto monitoraggio Covid-19. "L'incidenza si fissa a 233 casi per centomila abitanti e anche l'Rt mostra una tendenza alla diminuzione", ha aggiunto
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"Anche questa settimana continua a diminuire il tasso di incidenza dei casi di Covid-19 nel nostro Paese. L'incidenza si fissa a 233 casi per centomila abitanti e anche l'Rt mostra una tendenza alla diminuzione, siamo ormai a 0,91, quindi al di sotto della soglia epidemica". Lo ha dichiarato il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, in un video a commento dei dati relativi al monitoraggio settimanale sulla diffusione del Covid-19 in Italia. (COVID: LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA)
La situazione negli ospedali
Per quanto riguarda la situazione negli ospedali, Rezza ha spiegato che "il tasso di occupazione dei posti di area medica e di terapia intensiva è rispettivamente al 13,7 e al 3,1%. Quindi si osserva una tendenza alla diminuzione per quanto riguarda l'occupazione in area medica e una stabilizzazione sostanziale dei posti di terapia intensiva". La situazione, dunque, "per il momento appare essere sotto controllo", ha concluso.
Iss: Puglia a rischio alto, 4 Regioni moderato
In base ai dati del monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute sul Covid-19, aggiornati al 21 dicembre, questa settimana una Regione, la Puglia, è classificata a rischio alto per molteplici allerte di resilienza. Quattro Regioni (Calabria, Emilia Romagna, Sardegna e Sicilia) sono a rischio moderato e sedici classificate a rischio basso. In particolare, otto Regioni riportano almeno un'allerta di resilienza, oltre alla Puglia. Si tratta di Abruzzo, Lazio, Liguria, Marche, Umbria, Valle d'Aosta, Veneto tutte con una allerta, e l'Emilia Romagna con due allerte di resilienza.