Ridotti requisiti e frequenza dei tamponi, per positivi asintomatici isolamento a casa. Sono alcune delle nuove linee guida presentate dalla Commissione nazionale per la salute di Pechino
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Dopo le numerose proteste scoppiate nelle ultime settimane in diverse città del Paese contro la stringente politica "zero-Covid", la Cina oggi ha annunciato un allentamento generale delle restrizioni contro il Covid-19 a livello nazionale, riducendo i requisiti obbligatori e la frequenza dei test e consentendo ad alcuni casi positivi di mettersi in quarantena a casa propria. Scelta che segnala un cambio di approccio delle autorità di Pechino. (COVID: LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA)
Le nuove misure
Le nuove linee guida, presentate dalla Commissione nazionale per la salute (Nhc) di Pechino, sono finalizzate a "prevenire e controllare l'epidemia in modo più scientifico e accurato e a risolvere efficacemente i problemi in sospeso nel lavoro di prevenzione e controllo". Nello specifico, la Cina, oltre ad allentare le direttive sui tamponi di massa, "riducendo la portata dei test sugli acidi nucleici e la frequenza dei test", permetterà alle persone positive asintomatiche e ai casi lievi "di essere isolati al proprio domicilio". In alternativa, è possibile "scegliere volontariamente l'isolamento centralizzato per il trattamento" sanitario. Per quanto riguarda i tamponi su larga scala, che in precedenza dovevano obbligatoriamente essere fatti più volte alla settimana per poter accedere a qualsiasi luogo pubblico, ora saranno effettuati solo in "scuole, ospedali, case di cura e luoghi di lavoro ad alto rischio". Tra gli altri punti cruciali delle nuove regole, anche la possibilità di accedere alla maggior parte degli edifici pubblici senza mostrare il codice verde sanitario sul proprio telefono. Un'altra novità è che ora sarà possibile viaggiare da una provincia cinese all'altra senza dover esibire un test Pcr negativo da meno di 48 ore e senza dover essere testati all'arrivo. La Commissione Nazionale per la Sanità ha, inoltre, ribadito l'importanza di accelerare la vaccinazione contro il Covid-19, in particolare tra gli over60, categoria in cui il tasso di vaccinazione è basso. Tra le nuove misure, il Governo si impegnerà anche a ottimizzare i lockdown nei luoghi dove si verificano casi di contagio in aree considerate ad alto rischio di diffusione e a sbloccare le aree in maniera "rapida" in caso di assenza di nuovi contagi per cinque giorni consecutivi.
Usa pronti ad aiutare la Cina sui vaccini anti-Covid
Intanto, gli Stati Uniti si sono dichiarati pronti "ad assistere ed aiutare sui vaccini anti-Covid" la Cina. Lo ha riferito ieri la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, in un briefing con la stampa a bordo dell'Air Force One che stava portando il presidente americano a Phoenix, in Arizona. Di recente l'amministrazione Biden aveva fatto sapere che Pechino finora non ha chiesto alcun aiuto o fornitura di vaccini occidentali contro il Covid.