Ad oggi, nel Paese sono stati notificati 4.298 casi confermati. Dei 3.750 contagiati su cui si hanno informazioni, 120 sono stati ricoverati in ospedale. Intanto San Francisco e lo stato di New York hanno dichiarato lo stato d'emergenza sanitaria
Iscriviti alla nostra newsletter per restare sempre aggiornato
Il ministero spagnolo della Sanità ha confermato il primo morto in Spagna per il vaiolo delle scimmie. Lo si legge sul sito de El Mundo. Ad oggi, in Spagna sono stati notificati 4.298 casi confermati. Dei 3.750 contagiati su cui si hanno informazioni - si legge ancora sulla pagina web della testata spagnola - 120 sono stati ricoverati in ospedale (il 3,2%) e uno è morto. Secondo quanto riferiscono vari media internazionali, si tratta del primo morto in Europa per l’attuale diffusione della malattia, per la quale l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato l'emergenza sanitaria internazionale.
Primo caso a ospedale Civile Brescia
Intanto un primo caso di vaiolo delle scimmie è stato isolato agli Spedali civili di Brescia. Secondo quanto riferito dal Giornale di Brescia, si tratterebbe di un paziente ricoverato nel reparto di malattie infettive, dopo essere toranto da un viaggio. L'uomo sarebbe in buone condizioni dopo la comparsa dei primi sintomi a livello cutaneo.
San Francisco e Ny dichiarano stato emergenza
Il vaiolo delle scimmie sta spingendo le autorità a prendere provvedimenti anche sull’altra sponda dell’Atlantico: San Francisco e lo stato di New York hanno dichiarato lo stato d'emergenza sanitaria dopo il continuo aumento dei casi. Lo riporta il Wahsington Post, secondo cui le due aree contano da sole il 40% di tutte le 4.907 infezioni degli Usa. La misura da parte di due delle aree più colpite negli Stati Uniti arriva mentre l'amministrazione Biden sta valutando di dichiarare l'emergenza nazionale. La sindaca di San Francisco, London Breed, ha annunciato che i malati sono quasi raddoppiati, a 261, in una sola settimana. Al momento, inoltre, non ci sono abbastanza vaccini per immunizzare tutta la popolazione a rischio. Anche nello Stato di New York i casi sono aumentati rapidamente negli ultimi giorni fino a raggiungere i 1.200.