Meningioma, Ema: nuove raccomandazioni sui farmaci con nomegestrolo o clormadinone

Salute e Benessere

Il Comitato per la Valutazione dei Rischi per la Farmacovigilanza (Prac) ha dichiarato che l’uso di questi medicinali dev’essere limitato nel tempo e preso in considerazione solo in assenza di alternative

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Dal Comitato per la Valutazione dei Rischi per la Farmacovigilanza (Prac) dell’Ema, arrivano nuove indicazioni in merio all’assunzione dei farmaci contenenti nomegestrolo o clormadinone, che, in rari casi, possono causare il meningioma, un tumore delle membrane che coprono il cervello e il midollo spinale. I medicinali in questione sono usati per trattare i disturbi ginecologici e mestruali, per la terapia ormonale sostitutiva e, a basse dosi, per la contraccezione ormonale (controllo delle nascite). Alti dosaggi di clormadinone (5-10 mg) o di nomegestrolo (3.75 – 5 mg) possono aumentare il rischio di sviluppare un meningioma ed è per questa ragione che il Prac invita a usarli per poco tempo e solo se non sono disponibili delle alternative. Gli esperti hanno anche sottolineato che l’uso di questi farmaci è assolutamente sconsigliato per i pazienti che hanno, o hanno avuto, un meningioma.

Meningioma, le altre raccomandazioni del Prac

Nella maggior parte dei casi il meningioma è benigno e non viene considerato come un cancro, ma esiste comunque la possibilità che possa causare, in rari casi, dei gravi problemi. Il Prac non si è limitato a scoraggiare l’uso dei farmaci che possono causare il tumore, ma ha anche invitato i medici a monitorare i pazienti che hanno alcuni dei sintomi tipici, come la diplopia o altri disturbi della vista, perdita dell’udito o ronzio nelle orecchie, perdita dell’olfatto, mal di testa, perdita di memoria, convulsioni e debolezza delle braccia o delle gambe. Inoltre, quando a un paziente viene diagnosticato meningioma, l’eventuale trattamento con medicinali con nomegestrolo o clormadinone dev’essere interrotto all’istante. Il Prac ha reso noto che le informazioni del prodotto per le versioni ad alto dosaggio di questi farmaci saranno aggiornate per includere il meningioma come effetto indesiderato raro.

 

Le raccomandazioni del Prac saranno inviate al Comitato per i Medicinali a Uso Umano dell’Ema (CHMP) per l’adozione di un’opinione finale dell’Ema.

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