
Covid, dagli Stati Uniti arriva un test che riconosce le varianti in poche ore
I ricercatori dell'UT Southwestern Medical Center di Dallas hanno annunciato sulla rivista Clinical Chemistry l'efficacia di CoVarScan, rivelatosi utile per capire in fretta con quale ceppo di virus si è infettato un paziente. È risultato efficace con Delta, Mu, Lambda, Omicron e Omicron 2. Le analisi hanno coinvolto 3544 soggetti positivi

Dagli Stati Uniti arriva CoVarScan, test Covid capace di rilevare in poche ore le varianti del virus presenti nell’organismo dei soggetti positivi. Ad annunciare la sua sicurezza ed efficacia sulla rivista medica Clinical Chemistry sono stati i ricercatori dell'UT Southwestern Medical Center di Dallas, Texas
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Il team di scienziati spiega che il test nasce dall’esigenza di riconoscere rapidamente quale variante Covid abbia infettato un paziente, per poter così costruire la terapia di cura sulle specificità di ogni ceppo
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La sorveglianza sulle varianti, continuano i ricercatori, è solitamente affidata al sequenziamento del genoma completo, metodo dall’alta affidabilità che richiede però finanziamenti non accessibili a tutti, grande esperienza biotecnica e macchinari specifici
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CoVarScan si appoggia a un tipo di analisi che separa frammenti del virus, evidenziandoli con colori fluorescenti (multiplex fragment analysis) tramite tecnica PCR, quella tipica dei tamponi molecolari
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Da circa un anno il team di ricercatori, guidato dal patologo Jeffrey Sorelle, ha lavorato per sviluppare e perfezionare CoVarScan. Le analisi sono riuscite a identificare e differenziare le varianti Delta, Mu, Lambda, Omicron e Omicron 2, utilizzando campioni di materiale prelevato da 3544 pazienti Covid
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Il test, per riconoscere le varianti, separa otto diverse parti del virus che solitamente differiscono tra i vari ceppi. Rileva le piccole mutazioni in cui varia la sequenza dei blocchi costitutivi dell'RNA e misura la lunghezza delle regioni genetiche ripetitive che tendono a crescere e ridursi con l'evoluzione del Covid

Il metodo è basato sulla reazione a catena della polimerasi (PCR), tecnica utilizzata dalla maggior parte dei laboratori di patologia, per copiare e misurare l’RNA, che costituisce il genoma del virus

I risultati del test impiegano circa quattro ore per essere disponibili