Da aprile ad oggi, sono stati registrati circa 350 casi di epatite grave di origine sconosciuta nei bambini in 21 Paesi. In Italia 35 casi in 8 mesi: numero che, secondo Susanna Esposito della Società italiana di pediatria, "non è da allarme"
Aumentano tra i bambini i casi di epatiti acute di origine sconosciuta nel Regno Unito. Altri 13 bimbi nel Paese sono stati colpiti da questa nuova forma virale, individuata in oltre 20 Paesi. Numero che porta il bilancio totale, aggiornato ad oggi, 13 maggio, a quota 176 casi di malattia epatica tra i bambini di età inferiore ai 10 anni in Gran Bretagna, con 128 casi segnalati in Inghilterra.
Uk: si indaga su casi sospetti in bimbi over 10
Intanto, l'Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito (UKHSA) sta indagando su un "piccolo numero" di casi sospetti in bambini di età superiore ai 10 anni. Lo ha annunciato proprio quando un bambino in Irlanda è diventato l'ultima vittima della nuova forma virale, e un secondo bambino ha ricevuto un trapianto di fegato. L'Health Service Executive (Use) irlandese non ha rivelato l'età dell'ultima
vittima, ma ha dichiarato che i suoi casi riguardano bambini di età inferiore ai 12 anni. Da marzo, in Irlanda, sei bambini sono stati ricoverati in ospedale per epatite: un numero che secondo l'Hse "è più di quanto ci si aspetterebbe normalmente in questo periodo di tempo". Stando a quanto comunicato dal servizio sanitario nazionale irlandese, nessuno dei bimbi colpiti in Irlanda aveva il Covid e nessuno dei casi era collegato ai pazienti nel Regno Unito.
350 casi in 21 Paesi: ancora sconosciuta la causa
Da aprile ad oggi, sono stati registrati circa 350 casi di "epatite grave di origine sconosciuta" nei bambini in 21 Paesi. Tra questi, stando all'ultimo aggiornamento dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) la scorsa settimana, almeno 26 giovani hanno richiesto trapianti di fegato. Al momento, rimane sconosciuta l'origine della malattia, ma la teoria principale è che sia innescata da un gruppo di virus che normalmente causano il comune raffreddore.
Sip: "In Italia 35 casi in 8 mesi, non è da allarme"
Quanto al quadro nel nostro Paese, la coordinatrice del Tavolo Tecnico Malattie infettive della Società Italiana di Pediatria (Sip), Susanna Esposito, ha spiegato che "i casi di epatite acuta pediatrica di origine sconosciuta in Italia sono ad oggi 35". "Possono apparire tanti ma ciò è dovuto al fatto che si è andati indietro a cercare tutti quelli che si sono verificati sin dal primo ottobre 2021, quindi ben prima delle segnalazioni di inizio aprile arrivate dal Regno Unito, dove peraltro la curva sembra essere in discesa. Non sono numeri che parlano di un allarme epidemico e deve anche rassicurare il fatto che sono state attivate un'unità di crisi e protocolli omogenei in tutta Italia", ha aggiunto l'esperta.