Covid, Gb primo Paese ad approvare il vaccino Valneva

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L’utilizzo del vaccino, approvato per l'uso in persone di età compresa tra 18 e 50 anni, con la prima e la seconda dose da assumere a distanza di almeno 28 giorni l'una dall'altra, è stato autorizzato dalla Mhra, l'Agenzia del farmaco del Regno Unito. La decisione è arrivata dopo che il vaccino Valneva “è risultato conforme agli standard di sicurezza, qualità ed efficacia richiesti”

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L'Mhra, l'Agenzia del farmaco del Regno Unito, ha approvato l'utilizzo del vaccino anti-Covid sviluppato dalla società biotecnologica franco-austriaca Valneva. L'autorità di regolamentazione indipendente dei medicinali britannica è la prima al mondo ad approvare questo vaccino che diventa il sesto in totale a cui è stata concessa un'autorizzazione dallo stesso organismo. L'approvazione, si legge in una nota ufficiale diffusa dal governo britannico, “è stata concessa dopo che il vaccino Valneva contro il Covid-19 è risultato conforme agli standard di sicurezza, qualità ed efficacia richiesti”.

La tipologia di vaccino

Il vaccino Valneva, si legge ancora nella nota, è anche il primo vaccino anti-Covid inattivato ad ottenere l'approvazione normativa nel Regno Unito. Con questo tipo di vaccino, spiegano gli esperti, il virus viene coltivato in laboratorio e quindi reso completamente inattivo in modo che non possa infettare le cellule o replicarsi nel corpo ma possa comunque innescare una risposta immunitaria contro il virus Sars-Cov-2. Si tratta di un processo che “è già ampiamente utilizzato nella produzione di vaccini contro l'influenza e la poliomielite”.

Approvato per persone di età compresa tra 18 e 50 anni

Come riferito dalla dottoressa June Raine, amministratore delegato dell’Mhra, l’approvazione del vaccino Valneva “segue una rigorosa revisione basata sulla sicurezza, la qualità e l’efficacia del prodotto grazie alla consulenza di esperti dell'organo consultivo scientifico indipendente del governo, ovvero la Commissione sui medicinali per uso umano”. Il professor Munir Pirmohamed, presidente della stessa Commissione ha dichiarato che il gruppo di esperti da lui coordinato “ha esaminato attentamente le prove disponibili e, per questo, siamo lieti di affermare che abbiamo riscontrato come il rapporto rischi/benefici sia positivo. Il vaccino è approvato per l'uso in persone di età compresa tra 18 e 50 anni, con la prima e la seconda dose da assumere a distanza di almeno 28 giorni l'una dall'altra”. Ogni tipo di vaccino, conclude poi la nota governativa, ha un diverso modello di risposta anticorpale nel tempo. Per quanto concerne il vaccino Valneva, “sono necessarie due dosi prima di aumentare una risposta anticorpale significativa”. Questo significa, si legge ancora, che “i cittadini dovranno essere informati che la protezione inizierà solo dopo due dosi”. La temperatura di conservazione del vaccino Valneva (da 2°C a 8°C) è “simile a quella di un frigorifero domestico, il che lo rende appropriato per l'uso in Paesi in cui non è possibile la conservazione a temperature molto basse”, concludono gli esperti.

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