È la raccomandazione arrivata dal gruppo di esperti del Governo israeliano. Al momento, manca l'approvazione di Nachman Ash, direttore generale del ministero della Salute
In Israele si va verso la quarta dose di vaccino contro il Covid-19 per tutti gli over 18enni ad almeno 5 mesi dal richiamo. È la raccomandazione arrivata dal gruppo di esperti del Governo israeliano, che riguarda anche le persone guarite dal Covid-19 da almeno cinque mesi. Al momento, manca l'approvazione di Nachman Ash, direttore generale del ministero della Salute, per espandere ulteriormente la campagna di vaccinazione anti-Covid. Nel Paese è già stata avviata la somministrazione della quarta dose per gli over 60 e per i soggetti a rischio. (COVID: LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA - VACCINO COVID: DATI E GRAFICI SULLE SOMMINISTRAZIONI IN ITALIA, REGIONE PER REGIONE)
"Con quarta dose protezione superiore contro malattia grave"
La decisione, come sottolineato dagli esperti del Governo israeliano "è stata presa alla luce dei risultati positivi che dimostrano una protezione da tre a cinque volte superiore contro la malattia grave dopo la quarta dose". Gli ultimi studi di settore suggeriscono, inoltre, che la protezione contro l'infezione sarebbe due volte maggiore nelle persone che hanno ricevuto la quarta dose rispetto a quelle che hanno avuto tre somministrazioni.
In Israele fino ad ora sono state somministrate oltre 600mila quarte dosi di vaccino anti-Covid, al momento raccomandate agli over 60 e ai soggetti a rischio. Tuttavia, ci sono risultati discordanti sull'effettiva protezione offerta da un ulteriore richiamo. La scorsa settimana, per esempio, Gili Regev-Yochay, responsabile di malattie infettive dello Sheba Medical Center di Tel Aviv, ha riferito che dai primi risultati del suo studio la somministrazione di una quarta dose non sembra offrire una forte ulteriore protezione.
Covid: nuovo record in Israele, oltre 83mila casi in 24 ore
Quanto all'andamento della pandemia di Covid-19, nella giornata di ieri in Israele è stato registrato un nuovo record di contagi giornalieri: sono stati 83.088 con un tasso di positività al 23,23%.
Stando ai dati riportati dal sito Ynet, nel mese di gennaio, la variante Omicron ha già infettato il 10% della popolazione. I numeri comunicati dal ministero della sanità israeliano indicano che da inizio mese fino a ieri sono risultati positivi al coronavirus 1.000.225 cittadini.