La misura durerà almeno dieci giorni. Sono previste multe fino a 1.450 euro per chi violerà il coprifuoco o rifiuterà il controllo delle regole nei locali
In Austria da mezzanotte è in vigore il lockdown duro per i non vaccinati contro il Covid-19. La misura, adottata per far fronte alla nuova ondata di contagi e incoraggiare le vaccinazioni, è stata annunciata ufficialmente ieri, domenica 14 novembre, al termine di un incontro tra l'esecutivo federale e i premier dei Länder e durerà almeno dieci giorni.
Da oggi, nel Paese chi ha volontariamente deciso di non immunizzarsi e ha più di 12 anni potrà uscire di casa solo per lavoro, per acquisti di prima necessità, per una passeggiata o per emergenze mediche, con controlli serrati che verranno effettuati dalle forze dell'ordine a campione. (COVID: LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA - VACCINO COVID: DATI E GRAFICI SULLE SOMMINISTRAZIONI IN ITALIA, REGIONE PER REGIONE)
Multe fino a 1.450 euro
Come riporta un articolo del Corriere della Sera, sono previste multe fino a 1.450 euro per chi violerà il coprifuoco, o rifiuterà il controllo delle regole nei locali. Mentre per gli esercenti è prevista una sanzione di 3.600 euro se consentiranno a un dipendente di lavorare senza vaccino, senza certificato di guarigione entro i sei mesi o senza aver presentato il risultato di un tampone rapido o molecolare. Stesso importo per chi non controllerà l'applicazione delle regole in ristoranti, bar, pasticcerie, impianti sportivi, parrucchieri, servizi alla persona, cinema e teatri.
La misura nel dettaglio
Dalle limitazioni sono esclusi bambini di età inferiore ai 12 anni, le donne incinta, chi per motivi di salute non può ricevere il vaccino contro il Covid-19 e gli alunni che partecipano allo screening di massa nelle scuole. Chi riceve la prima dose entro il 6 dicembre ed è in possesso di un tampone pcr negativo per 48 ore "esce" dal lockdown. Inoltre, per la movida a Vienna non sarà più sufficiente essere solo vaccinati, ma servirà anche un test pcr negativo. Intanto il governo sta valutando l'ipotesi di introdurre ulteriori provvedimenti per cercare di contrattare la quarta ondata di Covid-19 in Austria, che ha attualmente un'incidenza di 848. Per il momento, l'ipotesi di imporre un coprifuoco notturno per tutti, proposta dal ministro della Salute Wolfgang Mueckstein, è stata bocciata dal cancelliere Alexander Schallenberg.