Lo ricordano l'Organizzazione mondiale della sanità e il Centro Europeo per il controllo delle malattie (Ecdc) in occasione del lancio della Flu Awareness Campaign, la nuova campagna annuale di sensibilizzazione dell'Oms Europa
Ottobre è il mese ideale per vaccinarsi contro l'influenza. Lo ricordano l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e il Centro Europeo per il controllo delle malattie (Ecdc) in occasione della Flu Awareness Campaign, la nuova campagna annuale di sensibilizzazione lanciata dall'Oms Europa, per promuovere l'importanza della vaccinazione antinfluenzale soprattutto nelle persone a rischio.
L'importanza della vaccinazione antinfluenzale
Come ricorda l'Ecdc, l'influenza è di solito una malattia a decorso lieve e la maggior parte delle persone si riprende in fretta, ma alcuni soggetti sono ad alto rischio di gravi complicazioni, che a volte possono rivelarsi anche fatali. Si tratta, in particolare, di anziani, donne incinte, bambini e persone con altri problemi di salute. L'invito alla vaccinazione è rivolto anche gli operatori sanitari, che sono più esposti a diversi virus, tra cui quello influenzale, e devono perciò vaccinarsi per proteggere se stessi e i loro pazienti. "La stagione influenzale 2021-2022 sarà la seconda in cui l'influenza e il Covid-19 hanno il potenziale per co-circolare. Pertanto, è importante garantire che le persone a più alto rischio di gravi complicanze dell'influenza siano protette attraverso la vaccinazione, così come gli operatori sanitari, in modo che i sistemi sanitari non siano sopraffatti dai focolai di influenza mentre si affronta il Covid-19", ha spiegato l'Oms, sottolineando che ciò contribuirà a garantire la disponibilità di risorse sufficienti per "fornire assistenza a coloro che ne hanno bisogno, quando ne hanno bisogno".
Le raccomandazioni dell'Ecdc
In occasione del lancio della Flu Awareness Campaign, il Centro Europeo per il controllo delle malattie ha pubblicato delle raccomandazioni per vaccinarsi contro l'influenza in tempo di pandemia. La prima è di rimandare la vaccinazione se si è ammalati di Covid o si è stati a stretto contatto con un positivo nelle ultime due settimane. L'Ecdc consiglia, inoltre, di mantenere la distanza di almeno un metro dalle persone nella struttura (escluso il vaccinatore), di programmare la vaccinazione nelle ore meno affollate, di indossare la mascherina chirurgica e di lavarsi le mani prima e dopo la vaccinazione.