Scuola, Sileri: "Difficile inizio in presenza, sarà graduale"

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Lo ha dichiarato il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, in un intervento ai microfoni di Radio Capital. "Il green pass per docenti non credo che si farà, per ora andiamo avanti con la vaccinazione", ha aggiunto

"Se sono preoccupato per settembre? È una grande sfida, bisogna capire quanti italiani saranno vaccinati in quel momento. I contagi non avvengono a scuola, ma sui mezzi pubblici: è difficile ricominciare in presenza a settembre, sarà un processo graduale". Lo ha dichiarato il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, in un intervento ai microfoni di Radio Capital. "Il green pass per docenti non credo che si farà, per ora andiamo avanti con la vaccinazione", ha aggiunto. (VACCINO COVID: DATI E GRAFICI SULLE SOMMINISTRAZIONI IN ITALIA, REGIONE PER REGIONE)

Scuola, Draghi: faremo tutto per inizio scuola in presenza  

Il premier Mario Draghi ha annunciato ieri in conferenza stampa che la scuola è rimasta fuori dal decreto Covid, ma che il tema verrà trattato nelle prossime settimane. "Tutto quello che si dovrà fare per assicurare l'obiettivo di tutti in presenza all'inizio della scuola sarà fatto", ha dichiarato il premier.

 

Sileri: decreto introduce green pass "alleggerito" con 1 dose

 

Nel corso del suo intervento, Sileri ha poi spiegato che "il nuovo Dpcm introduce un green pass "alleggerito", perché basta la prima dose per ottenerlo, e ufficializza la revisione dei parametri tarati sull'attuale scenario epidemiologico". A proposito del green pass, il sottosegretario alla Salute ha sottolineato che è "un mezzo straordinario di prevenzione, anche ai fini della diagnostica: si può ottenere, oltre che con la vaccinazione, anche dopo un test diagnostico e questo può aiutare a rilevare i positivi". Secondo Sileri "ora dobbiamo difenderci mantenendo tutto aperto. In questo senso il green pass è un'arma per non tornare a vedere l'Italia a colori".

 

"Obbligo vaccino sul lavoro non per ora ma possibile"

 

Quanto all'ipotesi di rendere "obbligatoria la vaccinazione anti-Covid per l'accesso ai luoghi di lavoro", Sileri ha dichiarato che "al momento non serve, ma è una misura che potrebbe essere considerata, condivisa ed eventualmente applicata in caso di mutato scenario epidemiologico ed in base all'andamento della campagna vaccinale, che al momento sta andando molto bene".

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