Lo ha annunciato la direttrice generale del Fmi, Kristalina Georgieva. Si tratta "della più grande allocazione nella storia del Fmi, per far fronte al fabbisogno globale di riserve di valuta durante la peggiore crisi dai tempi della Grande Depressione. Se approvata dal consiglio dei governatori, la nuova assegnazione degli Sdr sarà completata entro la fine di agosto", ha aggiunto
Il consiglio esecutivo del Fondo monetario internazionale "ha approvato la mia proposta riguardante una nuova allocazione generale di Special Drawing Rights per un valore di 650 miliardi di dollari, la più grande allocazione nella storia del Fmi, per far fronte al fabbisogno globale di riserve di valuta durante la peggiore crisi dai tempi della Grande Depressione". Lo ha annunciato, in una nota, la direttrice generale del Fmi, Kristalina Georgieva. L'assegnazione degli Sdr, la valuta del Fondo, è una "iniezione di fiducia per il mondo intero" e aumenterà la "liquidità e le riserve di valuta di tutti i nostri Paesi membri, creando fiducia e favorendo la resilienza e la stabilità dell'economia globale", ha aggiunto.
"Con ok consiglio dei governatori assegnazione sarà completata entro agosto"
"Mi riservo di presentare la nuova proposta di allocazione di Sdr", la moneta del Fondo, "al consiglio dei governatori del Fmi per una loro valutazione e eventuale approvazione, successivamente alla quale prevediamo che l'assegnazione degli Sdr sarà completata entro la fine del mese di agosto", ha precisato la direttrice generale del Fmi, sottolineando che "nel 2009 un'allocazione di Sdr ha contribuito in maniera significativa alla ripresa dalla crisi finanziaria e sono fiduciosa che questa nuova allocazione apporterà un beneficio anche in questa fase". "L'allocazione di Sdr aiuterà ogni Paese membro del Fmi, in particolare quelli più vulnerabili, e rafforzerà la loro risposta alla crisi causata dal Covid", ha aggiunto la direttrice generale del Fmi. Lo statuto del Fondo monetario internazionale prevede che il direttore generale può proporre un'allocazione di Sdr nel caso in cui ritenga che possa contribuire a soddisfare un fabbisogno globale di riserve di valuta a integrazione di quelle esistenti, evitando così stagnazione e deflazione. Dopo il via libera del Consiglio Esecutivo, la proposta del direttore generale deve essere sottoposta al Consiglio dei governatori, la cui decisione in merito all'assegnazione degli Sdr richiederà il sostegno dei membri rappresentati l'85% degli aventi diritti al voto.