
Voli Covid-tested, da Fiumicino a Malpensa: la situazione negli scali italiani
I passeggeri sono sottoposti a un test molecolare o antigenico prima della partenza e all'arrivo a destinazione e, se l'esito è negativo, sono autorizzati all'ingresso nel territorio nazionale senza necessità di rispettare gli obblighi di sorveglianza sanitaria e di isolamento fiduciario. A Fiumicino entro l'estate si prevedono 12 collegamenti aerei intercontinentali da Stati Uniti, Canada, Giappone ed Emirati Arabi Uniti. E Malpensa punta a riappropiarsi della sua "vocazione internazionale"

Riprendono i viaggi intercontinentali e l'Italia torna ad aprirsi gradualmente al turismo, grazie anche ai voli Covid-tested. All'aeroporto di Fiumicino questa modalità di voli è attivata su tutti i Paesi selezionati dal Governo. Entro l'estate si prevedono 12 collegamenti aerei intercontinentali operati con la procedura sperimentale da Stati Uniti, Canada, Giappone ed Emirati Arabi Uniti, come rende noto Aeroporti di Roma. Ecco qual è la situazione nel nostro Paese e quali sono gli sviluppi a breve termine
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"L'innovativo protocollo di sicurezza, lanciato da Aeroporti di Roma, Ministero della Salute e Regione Lazio inizialmente in via prototipale con Alitalia sulla tratta Roma-Milano dallo scorso settembre, e poi in via sperimentale con Alitalia e Delta sui voli provenienti da New York e Atlanta dallo scorso dicembre, si è confermato di grande potenzialità”, sottolinea Adr
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“A seguito dell'ordinanza del Ministero della Salute del 14 maggio, con la quale il governo ha deciso di ampliare il perimetro ad altri scali italiani e tratte internazionali, nuovi corridoi Covid-tested sono stati immediatamente attivati sullo scalo di Fiumicino da tutti i Paesi identificati e in pochi giorni i vettori avvieranno le operazioni sulle nuove destinazioni consentite", aggiungono da Aeroporti di Roma
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"In aggiunta ai 12 voli settimanali Covid-tested attualmente attivi su New York e Atlanta, a inizio mese si sono aggiunti ulteriori collegamenti aerei di American Airlines e United con NY. A partire dal 22 maggio, attivato il protocollo sul volo Dallas-Roma Fiumicino di American Airlines. Si prevede inoltre che la procedura possa essere adottata a breve anche sui voli di Emirates da Dubai e di Etihad da Abu Dhabi". Attesi da luglio i nuovi voli diretti di Alitalia da Tokyo Haneda e di Air Canada da Toronto e Montreal e in agosto il collegamento Delta da Boston
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Voli Covid-tested anche allo scalo milanese di Malpensa. "Questo allargamento a nuove tratte permetterà gradualmente a Milano di riappropriarsi della sua vocazione internazionale, agevolando soprattutto professionisti e imprese che potranno spostarsi in tutta sicurezza e con maggior velocità, per non parlare del turismo verso la nostra Regione - ha spiegato Letizia Moratti, assessore al Welfare della Lombardia -. In particolare, la tratta Milano-Emirati Arabi permetterà il simbolico passaggio di testimone tra organizzatori di Expo. Da Milano 2015 a Dubai 2021"
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VOLI COVID TESTED - Ma cosa sono i voli Covid-tested? E come funzionano? Prima di tutto va sottolineato che “sono considerati voli Covid-tested esclusivamente i voli autorizzati dal Ministero della Salute mediante apposita Ordinanza”, come si legge sul sito del ministero della Salute
La pagina sui voli Covid-tested del Ministero della Salute
REQUISITI - I passeggeri di voli Covid-tested sono tenuti a consegnare al vettore all'atto dell'imbarco, e a chiunque sia deputato a effettuare i controlli, la certificazione attestante il risultato negativo del test molecolare (RT PCR) o antigenico, effettuato per mezzo di tampone non oltre le 48 ore precedenti all'imbarco (anche se si è vaccinati)

I viaggiatori sono tenuti anche a compilare il modulo di localizzazione dei passeggeri (Passenger Locator Form - PLF) da esibire prima dell'imbarco. Infine, i passeggeri devono poi effettuare nuovamente test molecolare (RT PCR) o antigenico per mezzo di tampone all’arrivo all’aeroporto di destinazione

I passeggeri di questi voli sono autorizzati all'ingresso e al transito nel territorio nazionale senza necessità, laddove previsto, di rispettare gli obblighi di sorveglianza sanitaria e di isolamento fiduciario

TRATTE - Ad oggi, per le compagnie aeree è possibile operare con voli Covid-tested sulle seguenti rotte:
- Atlanta – Roma Fiumicino
- New York – Roma Fiumicino
- Atlanta - Milano Malpensa
- New York – Milano Malpensa

Con l’ordinanza del 14 maggio 2021, sono operativi sugli aeroporti di Fiumicino e Milano Malpensa anche i voli provenienti dagli aeroporti di:
- Canada
- Giappone
- Emirati Arabi Uniti

La stessa ordinanza ha reso operativa anche la sperimentazione dei voli Covid-tested con destinazione degli aeroporti di Napoli “Capodichino” e di Venezia “Marco Polo”

OBBLIGHI PARTICOLARI - I passeggeri dei voli provenienti dagli aeroporti internazionali di Canada, Giappone, Stati Uniti d’America (aeroport di Atlanta, Boston,Chicago, Dallas, Los Angeles, Miami, New York "John Fitzgerald Kennedy" e “Newark-Liberty”, Philadelphia, Washington DC) ed Emirati Arabi Uniti sono sottoposti anche a test molecolare (RT PCR) o antigenico per mezzo tampone all’arrivo agli aeroporti internazionali di:
- Fiumicino
- Milano Malpensa
- Napoli Capodichino
- Marco Polo di Venezia

Intanto, nell'ottica di una sempre maggior apertura e ripartenza del turismo, il 20 maggio, anche il premier Mario Draghi ha ribadito di aver "rafforzato i voli Covid-tested, raggiungendo Venezia e Napoli, ampliando i Paesi di provenienza. L'Italia è pronta ad accogliere i turisti da tutto il mondo"

E le compagnie aeree ed operatori del turismo, di pari passo, si preparano ad adottare tutte le misure di sicurezza per i viaggi per renderli covid-free: dalla disinfezione delle cabine al termoscanner, passando per il rispetto del distanziamento, fino ad arrivare ai tamponi rapidi prima dell’imbarco

Si lavora anche al Green Pass, cioè al documento che dovrà attestare l'avvenuta vaccinazione e la negatività al virus e che, a livello europeo, dovrebbe essere pronto non prima di metà giugno