Fedriga a Sky TG24: “Riaperture il 26/4: la proposta delle Regioni trova successo”

Salute e Benessere

Lo ha detto il presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, intervenuto nel corso di “Timeline”. “Abbiamo proposto che in un periodo sperimentale si apra a tutte le attività che si possono svolgere all'aperto, dove si riduce drasticamente la possibilità di contagio, e dobbiamo approfittarne nella bella stagione per dare ossigeno a certe categorie, ma anche per ridurre lo stesso contagio”, ha aggiunto

La decisione, confermata anche dal premier Mario Draghi, è quella di cominciare con le riaperture il 26 aprile e ciò significa che “la proposta delle Regioni trova successo”. Lo ha detto a Sky TG24 Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, intervenuto nel corso di “Timeline”. E lo ha scritto su Twitter anche pochi minuti fa: “Aperture bar e ristoranti dal 26 aprile. Recepita la proposta della Conferenza delle Regioni. Bene”. “Abbiamo proposto che in un periodo sperimentale si apra a tutte le attività che si possono svolgere all'aperto, dove si riduce drasticamente la possibilità di contagio, e dobbiamo approfittarne nella bella stagione per dare ossigeno a certe categorie, ma anche per ridurre lo stesso contagio”, ha poi spiegato durante “Timeline”.

Ristorazione, le proposte delle Regioni

Fedriga, poi, ha sottolineato che, per quanto riguarda la ristorazione, “come Regioni abbiamo presentato linee guida sia per l'aperto che per il chiuso”, ha riferito. “Al chiuso 2 metri di distanza se c’è pericolo alto di pandemia, altrimenti si può ridurre. Anche in zona rossa, tenere aperto anche con rischio alto di contagio, abbinandolo ad uno screening importante, con tamponi specie per determinate attività”, ha aggiunto ancora il presidente della Conferenza delle Regioni. “Sono proposte di estrema responsabilità. Molti Paesi al mondo usano tamponi rapidi ad autosomministrazione, perché non usarli per regolare gli accessi in sicurezza anche in zone ad alto rischio?”, si è domandato.

Il tema del coprifuoco 

Un altro tema toccato da Fedriga, nel corso del suo intervento, è quello del coprifuoco. “Se noi prevediamo una gradualità nelle riaperture si può ipotizzare di tenere il coprifuoco dalle 22 per un periodo, per poi ampliare i termini”, ha detto. “Penso però che la cosa importante sia quella di iniziare a dare una prospettiva”, ha quindi sottolineato.

Il rapporto con il ministro della Salute

“Io non entro nei dibattiti parlamentari. Con il ministro della Salute, Roberto Speranza, ho sempre avuto un rapporto costruttivo e ho sempre cercato di collaborare”, ha commentato in conclusione Fedriga. “Su certe cose abbiamo avuto e abbiamo visioni diverse ed è inutile nasconderlo ma da presidente della Conferenza delle Regioni e da governatore del Friuli-Venezia Giulia voglio collaborare con chiunque sia ministro”, ha confermato. "Detto questo, se delle criticità ci sono state, è corretto che le Regioni e i territori aiutino a migliorarle perché stare zitti non vuol dire collaborare”.

hero-draghi-ansa

approfondimento

Covid, Draghi annuncia le riaperture: cosa cambia dal 26 aprile

Salute e benessere: Più letti