
Il comitato per i medicinali per uso umano dell'Agenzia europea per il farmaco ha dato il via libera al farmaco Janssen COVID-19 dell'azienda farmaceutica Johnson&Johnson. Ora si attende l'ok dei singoli Stati che dovrebbe arrivare in tempi molto rapidi. Intanto Biden ha ordinato l'acquisto di altre 100 milioni di dosi di questo siero

Il comitato per i medicinali per uso umano dell'Agenzia europea per il farmaco (Ema) ha approvato il vaccino di Johnson&Johnson. L'Ema ha raccomandato di concedere un'autorizzazione all'immissione in commercio condizionata per Janssen, il vaccino di Johnson & Johnson, per gli adulti, a partire dai 18 anni
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Il via libera è arrivato dopo la riunione straordinaria del comitato Chmp ed è stato annunciato dall'Ema su Twitter. "Questo è il primo vaccino che può essere usato come dose singola", ha ricordato la direttrice esecutiva dell'Ema Emer Cooke
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La raccomandazione Ema si basa sull'analisi di uno studio clinico che ha coinvolto 44mila persone negli Stati Uniti, in Sud Africa e nei paesi dell'America Latina. Il vaccino di Johnson&Johnson è efficace con una dose unica e non necessita di grosse catene del freddo
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Il vaccino J&J avrebbe un'efficacia del 57% sulla variante sudafricana, del 66% per la copertura di base, dell'85% nei casi gravi e del 100% nei casi di ospedalizzazione/morte. Gli effetti collaterali nello studio sono risultati generalmente lievi o moderati e sono stati risolti entro un paio di giorni dalla vaccinazione

Le dosi possono essere conservate in frigorifero tra i 2°C e gli 8°C per tre mesi. "La sicurezza e l'efficacia del vaccino - si legge in una nota Ema - continueranno a essere monitorate poiché viene utilizzato in tutta l'Ue, attraverso il sistema di farmacovigilanza dell'Ue e di ulteriori studi sia da parte dell'azienda che delle autorità europee"

In programma c'è la consegna di 7,3 milioni di dosi entro giugno e di 27 milioni di dosi entro il 2021

Lo studio sperimentale del vaccino J&J è stato fatto su 15mila persone tra i 18 e i 60 anni, di cui il 41% con almeno una patologia cronica

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Intanto negli Usa il presidente Joe Biden ha confermato di aver ordinato l'acquisto di altre 100 milioni di dosi del vaccino Johnson & Johnson "perché abbiamo bisogno del massimo della flessibilità" in caso di sfide impreviste

Il presidente ha parlato alla Casa Bianca insieme ai ceo di J&J e Merck per celebrare la loro alleanza per accelerare la produzione del vaccino. "Uno sforzo eroico, patriottico, una collaborazione storica quasi senza precedenti, come in tempi di guerra", ha detto

La fornitura dei vaccini anti Covid-19 di J&J potrebbe però essere tagliata. L'azienda avrebbe comunicato all'Unione Europea di avere problemi di approvvigionamento che potrebbero complicare i piani per fornire 55 milioni di dosi del suo vaccino nel secondo trimestre dell'anno

Johnson&Johnson ha però confermato l'impegno a fornire "200 milioni di dosi del candidato vaccino Janssen COVID-19 entro il 2021, a partire dal secondo trimestre, in linea con gli accordi stabiliti con la Commissione europea"

J&J ha anche affermato di essere al lavoro "per accelerare tutte le fasi del processo di produzione dei vaccini e per attivare i nostri siti di produzione non appena lo consentano le approvazioni delle autorità sanitarie"

In Italia, il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, ha confermato da parte sua la disponibilità delle aziende italiane a essere attivamente inserite nel ciclo di produzione dei vaccini già approvati da Ema e Aifa

Intanto Patrizia Popoli, presidente della Commissione tecnico-scientifica dell'Aifa, il 10 marzo ha detto che l'approvazione in Italia del vaccino anti Covid-19 di Johnson&Johnson "sarà brevissima" dopo il via libera al farmaco da parte dell'Ema

Sull'effetto del vaccino Johnson&Johnson sulla campagna vaccinale, Popoli ha spiegato che la somministrazione "non richiede una dose di richiamo", ed "è una caratteristica molto importante" che "potrebbe avere un risvolto molto positivo nella campagna vaccinale"

"Quantificare questo impatto - ha aggiunto Popoli - ora non è possibile, finché non sappiamo esattamente quante dosi riceveremo" di vaccino della Johnson&Johnson