Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Covid, Usa approvano piano aiuti da 1900 miliardi. Biden ordina altri vaccini

Mondo
©Ansa

La Camera statunitense ha dato il via libera in maniera definitiva al piano di stimoli contro l’emergenza coronavirus, uno dei più grandi pacchetti di aiuti della storia americana. Intanto il presidente conferma di aver ordinato l'acquisto di altri 100 milioni di dosi del vaccino Johnson &Johnson. E annuncia: "Se avremo surplus di vaccini li condivideremo col resto del mondo”

Mentre gli Usa hanno approvato definitivamente il pacchetto di aiuti da 1.900 miliardi per combattere l’emergenza Covid (LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI), il presidente Joe Biden ha annunciato l’acquisto di nuovi vaccini ed è pronto a condividerli con il mondo se ci fosse un surplus. Ieri l’inquilino della Casa Bianca ha confermato di aver ordinato l'acquisto di altri 100 milioni di dosi del vaccino Johnson&Johnson (che si aggiungono ai 100 milioni già ordinati) “perché abbiamo bisogno del massimo della flessibilità, dobbiamo essere pronti” in caso di sfide impreviste. Parlando dell’alleanza con J&J e Merck per accelerare la produzione del vaccino a detto: “È uno sforzo eroico, patriottico, una collaborazione storica quasi senza precedenti, come in tempi di guerra” (LO SPECIALE VACCINI - L'ALGORITMO CHE CALCOLA QUANDO SI POTREBBE ESSERE VACCINATI).

Biden: se avremo surplus vaccini lo condivideremo col mondo

Biden ha spiegato: “Se avremo surplus di vaccini lo condivideremo col resto del mondo” (VIDEO). Il presidente ha ribadito che si prenderà cura prima degli americani ma che "non saremo definitivamente sicuri finché tutto il mondo non lo sarà”. Nella giornata di giovedì in un discorso alla nazione lancerà la nuova fase della battaglia contro la pandemia: "Parlerò della fase successiva", ha spiegato, sottolineando che "c'è una luce in fondo a questo tunnel scuro dello scorso anno".

leggi anche

Covid, Speranza: “Aspettiamo 80 milioni di vaccini entro fine estate”

Ok definitivo Camera Usa a piano da 1900 mld

La giornata di mercoledì 10 marzo però passerà alla storia anche perché la Camera Usa ha approvato in maniera definitiva il piano di stimoli Covid da 1900 miliardi di dollari, che prevede consistenti aiuti per famiglie, imprese, lavoratori, riapertura scuole e campagna vaccinale. Si tratta di uno dei più grandi pacchetti di aiuti della storia americana, che si aggiunge ad altri due approvati precedentemente per combattere gli effetti della pandemia. I voti favorevoli sono stati 220. A favore tutti i democratici, tranne uno, che si è unito ai 210 no dei repubblicani (uno di loro non ha votato). La Casa Bianca parla di “uno storico pacchetto legislativo che farà voltare pagina in questa pandemia”.

vedi anche

Covid, i 10 Paesi con più casi in 24 ore: Brasile e Usa in testa

Cosa prevede il piano

Oltre la metà del pacchetto è destinato alle famiglie attraverso la proroga sino a settembre dei sussidi di disoccupazione da 300 dollari a settimana, l'espansione di un credito d'imposta per i figli a carico e un nuovo pagamento diretto da 1.400 dollari a persona, con un tetto di 75 mila dollari di reddito per un single e 150 mila per una coppia. È il terzo assegno governativo dall'inizio della pandemia. Il primo ha consegnato 1.200 dollari a quasi tutti i cittadini americani all'inizio della crisi, un secondo pagamento di 600 dollari è stato effettuato lo scorso dicembre, col nome di Donald Trump stampato. Biden invece non ha voluto il suo, per non personalizzare l'operazione. Ma il piano, approvato nei sondaggi dalla maggioranza della popolazione, contiene anche altro: 350 miliardi di dollari di aiuti agli Stati e ai governi locali, 130 miliardi per le scuole, 14 miliardi per la distribuzione dei vaccini, 49 per rafforzare test e ricerca sul Covid-19. Il pacchetto ha tuttavia perso per strada una delle promesse elettorali di Biden, la misura più cara alla sinistra dem: l'aumento del salario minimo a 15 dollari all’ora.

leggi anche

Covid, Usa: contagi in aumento dopo le riaperture dei ristoranti

Mondo: I più letti