Covid, Rezza: “A breve nuove raccomandazioni su gruppi da vaccinare”

Salute e Benessere
©Ansa

Lo ha riferito il direttore della prevenzione del ministero della Salute, nel corso di un’audizione svoltasi presso la Commissione Igiene e Sanità del Senato. Le nuove raccomandazioni potrebbero includere anche caregiver, genitori di bambini immunodepressi e ospiti di comunità, ha spiegato Rezza

"Ieri c'è stata la prima riunione con la Commissione salute delle Regioni e spero, entro dopodomani, di portare alla Conferenza Stato Regioni nuove raccomandazioni ad interim sui gruppi target a cui offrire con priorità la vaccinazione anti-Covid, che potrebbero includere anche caregiver, genitori di bambini immunodepressi e ospiti di comunità”. Lo ha riferito Giovanni Rezza, direttore della prevenzione del ministero della Salute, nel corso di un’audizione svoltasi presso la Commissione Igiene e Sanità del Senato. "Poiché ora abbiamo disponibili più vaccini, dobbiamo riformulare raccomandazioni ad interim e lo stiamo facendo", ha aggiunto.

Maggior flessibilità nelle indicazioni

In base a ciò, dunque, l'aggiornamento delle indicazioni delle categorie da vaccinare, ha spiegato ancora Rezza, "prevederanno maggior flessibilità", oltre alla possibilità di estendere la vaccinazione anche "alla figura del caregiver”, in particolare, ha detto, in riferimento “ai genitori di bambini immunodepressi, che dovranno avere una priorità nelle vaccinazioni. Così come agli ospiti delle comunità, come quelle per i malati di mente e dei portatori di handicap", ha spiegato ancora il direttore della prevenzione del ministero della Salute. "Non può esserci un piano vaccinale perfetto, ma quello che serve è un'accelerazione fortissima della campagna vaccinale", ha commentato.

Il ritorno alla normalità

"Abbiamo di recente messo a punto con l'Istituto Superiore di Sanità e la Fondazione Bruno Kessler un modello matematico per capire quando potremo tornare a una pseudo-normalità”, ha poi detto ancora Rezza. “Se assumiamo che il vaccino protegga dall'infezione e che protegga almeno per 2 anni, vaccinando 240.000 persone al giorno riusciremo in 7-15 mesi a tornare alla normalità", ha concluso. “E questo si può ottenere con un numero di vaccinazioni elevato e mantenendo il contenimento".

approfondimento

Covid, Quando Mi Vaccino? Il calcolatore stima la data di vaccinazione

Salute e benessere: Più letti