Covid Italia, al via candidature sanitari per campagna vaccinale: il sito per iscriversi
Salute e BenessereÈ stato il commissario straordinario all’emergenza, Domenico Arcuri, ad annunciare l’attivazione del portale tramite cui gli operatori sanitari potranno inviare la propria candidatura
Domenico Arcuri, il commissario straordinario all’emergenza, ha comunicato che da oggi, mercoledì 16 dicembre, “medici, infermieri e assistenti sanitari che vogliono contribuire all’attivazione del piano di somministrazione dei vaccini anti Sars-CoV-2, potranno inviare la loro candidatura per via telematica”. “È attivo il portale per iscriversi all’elenco dei laureati in medicina e chirurgia abilitati all’esercizio della professione medica e iscritti agli albi professionali, nonché di infermieri e assistenti sanitari iscritti ai rispettivi albi professionali: https://personalevaccini.invitalia.it/web/login.shtml”, ha aggiunto. Arcuri ha spiegato anche che “l’avviso è rivolto a cittadini italiani, Ue ed extra Ue. Potranno aderire anche i medici in pensione. I contratti avranno una durata massima di nove mesi, rinnovabili in caso di necessità”.
La campagna vaccinale in Italia
In Italia, la campagna vaccinale inizierà a pieno regime all’inizio di gennaio, quando sarà consegnato il 90% delle dosi richieste dalle Regioni. Tuttavia, nel caso in cui l’Ema (l’Agenzia europea per i medicinali) dovesse dare il via libera al farmaco della Pfizer nella riunione in programma per il 21 dicembre, alcuni italiani potrebbero ricevere il vaccino già subito dopo Natale. Nelle prossime ore verrà definito il numero di persone da vaccinare nel giorno simbolico, lo stesso in Europa, sulla base delle quantità che Pfizer sarà in grado di consegnare.
La decisione dell’Ema sul vaccino di Pfizer
Inizialmente, l’Ema aveva comunicato che avrebbe preso una decisione sul vaccino di Pfizer il 29 dicembre, ma l’agenzia ha deciso di anticipare l’incontro al 21 dicembre “dopo aver ricevuto nuovi dati”. Il 15 dicembre, Guido Rasi, ex direttore esecutivo dell’Ema, ha spiegato che “il previsto passaggio alla Commissione europea per l'approvazione definitiva al vaccino anti-Covid Pfizer-BionTech potrebbe quindi avvenire con tutta probabilità entro 48 ore dal via libera dell'Ema, e dunque già il 26 o 27 dicembre se l'Ema si pronuncerà prima di Natale”. A quel punto, "il vaccino sarebbe utilizzabile dal giorno dopo nei Paesi Ue". Se la macchina distributiva e la logistica sono pronte, e con la contestuale e immediata validazione da parte di Aifa, "la campagna vaccinale in Italia potrebbe dunque partire già il 28-29 dicembre" ha concluso.