Covid-19, Fauci: “Vaccino disponibile in Usa ed Europa già a dicembre”

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Secondo l’esperto, le vaccinazioni dovrebbero iniziare tra il 12 e il 15 dicembre. Pfizer ha chiesto l’autorizzazione di emergenza e presto lo farà anche Moderna

Nel corso di un’intervista alla Stampa, Anthony Fauci, il direttore dell’Istituto nazionale per la prevenzione delle malattie infettive, ha parlato dell’inizio delle vaccinazioni anti-Covid, ormai sempre più vicino. “Le vaccinazioni contro il Covid potrebbero cominciare tra il 12 e il 15 dicembre negli Stati Uniti, ma anche in Italia. Questo però dovrebbe spingerci ad adottare subito con maggior serietà le misure per frenare i contagi. Quanto state facendo in Italia è giusto, ma forse bisognerà tenere chiusi bar e ristoranti, e passare il Natale a casa solo con i familiari stretti”. Il virologo ha poi spiegato che sui dosaggi del vaccino di AstraZeneca c’è ancora un po’ di confusione, dunque sarebbe prematuro dare un giudizio adesso. “Pfizer, invece, ha chiesto l’autorizzazione di emergenza e presto lo farà pure Moderna” ha poi aggiunto.

Il ritorno alla normalità

Parlando dei vaccini russi e cinesi, Fauci ha sottolineato che servirebbero dei dati per confermarne l’eventuale efficacia e per ora lui non ne ha visti. Secondo l’esperto, a chi è scettico nei confronti delle vaccinazioni andrebbe spiegato “che il processo per sviluppare il vaccino e determinarne sicurezza ed efficacia è stato indipendente da qualsiasi manipolazione politica”. “Potremo tornare alla normalità solo quando avremo vaccinato la maggioranza della popolazione, tra la primavera e l’estate. In autunno non saremo ancora tornati alla normalità completa, ma quasi”, ha poi aggiunto. Fauci ha messo in guardia nei confronti dei prossimi mesi, che, fino a febbraio, “saranno terribilmente dolorosi”. Per questo sarà importante seguire le misure di igiene e distanziamento sociale.

 

Le misure adottate dall’Italia

Nel corso dell’intervista, Fauci ha anche commentato le misure di sicurezza adottate dall’Italia, sottolineando che non è necessario chiudere del tutto il Paese e che sarebbe opportuno tenere aperte le scuole. “Lasciare aperti bar, ristoranti e palestre è una grande fonte di infezione”, ha aggiunto. Infine, Fauci ha affrontato il tema della transizione da Trump a Biden. “Spero di poter entrare in contatto quanto prima con lo staff di Biden. Ho servito sei amministrazioni per 36 anni, e  ho intenzione di farlo con la settima”.

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