Covid, OIE: virus mutato nei visoni preoccupa per l'efficacia del vaccino

Salute e Benessere
©LaPresse

L'Organizzazione Mondiale per la Sanità Animale preoccupata per le mutazioni del coronavirus negli animali in prospettiva della diffusione su larga scala del vaccino, in quanto la circolazione di nuovi ceppi virali nell'uomo potrebbe diminuirne l'efficacia.

La mutazione del virus nei visoni preoccupa l'Organizzazione Mondiale per la Sanità Animale, soprattutto in vista della diffusione su larga scala del vaccino. Sebbene la pandemia COVID-19 viaggi al momento attraverso la trasmissione da uomo a uomo, l'OIE ha espresso preoccupazione per "l'introduzione e la circolazione di nuovi ceppi virali nell'uomo, come quello dai visoni, possa comportare modifiche della trasmissibilità o virulenza e una diminuzione del trattamento e dell'efficacia del vaccino". 

OIE: comprendere l'impatto delle mutazioni del virus

La preoccupazione per le mutazioni del virus negli animali deve essere compresa a pieno, spiega l'OIE: "Le conseguenze complete rimangono sconosciute e sono necessarie ulteriori indagini per comprendere appieno l'impatto di queste mutazioni. Una stretta collaborazione tra le autorità sanitarie pubbliche e degli animali è fondamentale per identificare e ridurre meglio l'impatto"

Allevamento di visoni in Lituania. Roma, 23 agosto 2018. ESSERE ANIMALI

approfondimento

Covid, la Danimarca abbatterà 17 milioni di visoni con ceppo mutato

Salute e benessere: Più letti