Madri e Figli
A volte basta poco per essere genitori felici di figli felici. Le mie risoluzioni da mamma per il 2019 sono queste. E credo che in molti ci si ritroveranno...
Il nuovo anno è appena iniziato, l’Epifania è venuta e passata: e questo significa solo una cosa. Anzi, due.
La prima è che è ormai impossibile procrastinare oltre l’inizio di quella dieta che tutti noi abbiamo giurato di fare mentre ci ingozzavamo di pandoro con la Nutella.
La seconda è che questo è il momento di formulare i buoni propositi per l’anno appena iniziato.
Buoni propositi per il nuovo anno
Chi di voi, madri e padri, non spera di essere quest’anno un genitore migliore dello scorso anno?
Perché non c’è nulla da fare: per quanto possiamo impegnarci, siamo tutti umani.
E la volta in cui, magari, si alza la voce, o si chiude un occhio - anche due - sul tempo trascorso davanti a uno schermo capita a tutti.
Giuriamo che i nostri figli mangeranno solo pasti biologici e bilanciati, ma poi, sfiniti dal lavoro e da tutto il resto, caliamo le braghe davanti a bastoncini di pesce e merendine.
Ci diciamo che affronteremo capricci e impuntature con calma olimpica, utilizzando un approccio dialogico e senza ricorrere a minacce di punizioni o promesse di premi che, come ci raccontano gli esperti, sono a lungo termine controproducenti.
Ma quando tuo figlio si butta per terra nel supermercato, urlando come un ossesso per motivi chiari solo a lui, con tutte le vecchiette del quartiere che ti guardano come se tu fossi la madre peggiore del mondo, beh…
Saresti anche pronta a regalargli una nidiata di cuccioli di labrador vestiti da Pjmask pur di farlo smettere. O ti ritrovi a evocare abbandoni drammatici stile Dolce Rémy.
Genitori più navigati di me dicono che non sai davvero che cosa significhi fare il genitore fino a quando non lasci un negozio con tuo figlio strepitante, caricato sotto braccio “stile tavola da surf”.
Insomma: la vita quotidiana, spesso, cozza contro il nostro ideale di genitorialità.
Ma nel 2019 potremo davvero essere genitori migliori di quanto siamo stati nel 2018.
Il segreto - proprio come per la dieta - è solo uno: darsi obiettivi realistici.
Quelli che vi propongo di seguito sono i miei - e ho la presunzione di credere che in tanti di voi possano ritrovarcisi…
I 4 buoni propositi per essere genitori migliori nel nuovo anno
Essere presenti.
Con le orecchie aperte e la mente (per quanto possibile) sgombera.
Come la maggior parte delle mamme, non posso (e in certa misura non voglio nemmeno) dedicare tutta la giornata a mia figlia. Ma nei momenti in cui siamo con i nostri bambini dobbiamo riservare loro la nostra attenzione, interessandoci genuinamente a quello che i nostri figli ci dicono e fanno.
Dare tempo al tempo.
La lentezza con cui la mattina a casa nostra riusciamo a completare la routine di preparazione per uscire e andare all’asilo mi esaspera tutti i giorni.
A volte, la fretta è inevitabile.
Altre volte, invece, possiamo evitarla: basta pianificare le cose in modo diverso, o banalmente pianificarne di meno. E vivere con meno stress le nostre giornate o momenti in famiglia.
Mollare il colpo (su certi fronti).
Sun Tzu sosteneva che bisogna saper scegliere le proprie battaglie. Aveva ragione.
Confesso: sono la prima a pretendere che tutto sia perfetto, che mia figlia abbia sempre il massimo, su tutto. Ma mi rendo conto che questa aspirazione al perfezionismo a 360 gradi è un problema mio, non suo.
Anzi: come dimostrano vari studi, cercando sempre il massimo per lei, rischio di farle più male che bene. Dunque, in questo 2019, cercherò di convertirmi (quanto posso) al laissez-faire…
Coccolare noi stessi.
Questo è il buon proposito che preferisco.
Ormai è assodato che genitori felici rendono i figli felici.
E allora, prendiamoci cura meglio anche di noi stessi. Dall’ora in palestra al weekend romantico rigorosamente child-free vale tutto: purché vi facciate piacere.
E se per caso, mentre siete lontani dai pargoli, vi dovesse venire un qualche senso di colpa (immotivato, ma può capitare), ricordatevi: lo stiamo facendo per il bene dei nostri bambini…