Crema solare: alcuni consigli per fare la scelta giusta

Salute e Benessere
Il dato più importante da considerare è il fattore di protezione della crema (Getty Images)
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Con l'arrivo della stagione estiva e i primi bagni, difendere la propria pelle diventa ancora più importante. A partire proprio dalla scelta delle protezioni dall'esposizione al sole

In estate proteggere la pelle dai raggi solari diventa ancora più importante vista la maggiore esposizione al sole rispetto alle altre stagioni. La salute cutanea passa anche da una scelta corretta delle creme solari. Ecco allora alcuni consigli pratici.

Il fattore di protezione

Quando si sceglie una crema solare, il primo aspetto da tenere in considerazione è il fattore di protezione (Spf). Quest'ultimo dovrebbe essere inversamente proporzionale al proprio fototipo, ovvero la classificazione determinata dalla qualità e quantità di melanina (il pigmento da cui dipende il colore della pelle) nella cute. In pratica, tanto più la pelle è chiara e sensibile ai raggi solari, tanto maggiore dev'essere il fattore di protezione. I dermatologi raccomandano generalmente di utilizzare un fattore di protezione non inferiore a 15. Indicativamente, dai test effettuati in laboratorio, una crema solare con Spf 30 sarebbe in grado di assorbire il 97% dei raggi UVB, una delle tipologie di raggi ultravioletti che raggiungono la Terra. Il fattore di protezione 15, invece, sempre in ambiente laboratoristico, ne assorbirebbe circa il 93%.

I fototipi

Il fototipo di una persona è la classificazione fatta in dermatologia e basata sulla misurazione di melanina presente nella pelle in condizioni basali, ovvero in assenza di stimoli fisiologici o farmacologici. In totale sono sei i fototipi nei quali si possono distribuire le persone. Il fototipo 1 è caratterizzato da capelli biondi o rossi, occhi chiari, carnagione molto chiara, estremamente sensibile al sole. Questa tipologia di individui si scotta con facilità e non si abbronza. Il fototipo 2 ha capelli biondi o castano chiari, occhi e carnagione chiari, sensibili al sole. Si scotta con facilità e difficilmente è in grado di abbronzarsi. Il fototipo 3 ha capelli castani, occhi chiari o marroni, carnagione bruno-chiara. Può scottarsi ma si abbronza. Il fototipo 4 è caratterizzato da capelli castano scuro o neri, occhi scuri, carnagione olivastra o scura. Raramente si scotta e si abbronza con facilità. Capelli neri, occhi scuri e carnagione bruno olivastra caratterizzano il fototipo 5, capace di abbronzarsi intensamente. Infine, il fototipo 6  ha capelli neri, occhi neri, carnagione nera e non si scotta mai.

Attenzione alla scadenza

È importante sottolineare che le creme solari protettive devono essere applicate in dosi adeguate più volte al giorno e dopo il bagno. Per accertarsi dell'efficacia di un fattore protettivo, poi, è necessario anche considerare la scadenza del prodotto. Nel caso delle creme solari la si può verificare attraverso il Pao (period after opening), ovvero il periodo entro il quale il prodotto è efficace e può essere usato in sicurezza, successivamente alla sua apertura. Questo dato è indicato da un simbolo composto da un contenitore aperto accanto o dentro al quale è presente un numero seguito dalla lettera M, che sta per "mese". Il Pao può andare dai 6 ai 12 mesi. Tendenzialmente, le maxi taglie hanno un'efficacia più lunga che può andare dai 18 ai 24 mesi.

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