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Centenari, il segreto della longevità è anche nella dieta

Salute e Benessere
Sulla tavola dei centenari ogni pasto è composto in media per il 70% di vegetali (Foto d'archivio: Getty Images)

Dal Giappone alla Sardegna, la sfida di lunga vita si vince pure a tavola. Secondo l'Associazione italiana gastroenterologi ed endoscopisti ospedalieri, chi supera il traguardo dei cento anni tende a consumare soprattutto verdure e grassi vegetali

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Il segreto della longevità starebbe anche nella dieta. Ne è convinta l'Associazione italiana gastroenterologi ed endoscopisti ospedalieri (Aigo) che, partendo dai più recenti studi scientifici sulle abitudini degli ultracentenari, evidenzia che in molti casi questi anziani hanno in comune anche quello che mettono nel piatto. Chi supera il traguardo dei cento anni, in diverse parti del mondo, tende infatti a consumare in abbondanza alimenti vegetali, predilige i grassi vegetali e, pur mantenendo un'adeguata nutrizione, non esagera con le calorie. 

Alimenti poco raffinati e non di origine industriale

Il rapporto tra cibo e longevità verrà affrontato da Aigo in maniera approfondita al convegno annuale della Federazione italiana delle società delle malattie dell'apparato digerente (Fismad), in programma dal 21 al 24 marzo a Roma. In questa occasione verrà illustrata un'analisi demografica su cinque aree del mondo abitate da una popolazione particolarmente longeva e sana, ossia: Villagrande Strisaili in Sardegna, Loma Linda negli Usa, Nicoya in Costa Rica, Ikaria in Grecia e Okinawa in Giappone. Studiando le abitudini alimentari dei centenari di queste zone, diversi studi hanno dimostrato che a determinare la longevità non è solamente il patrimonio genetico ma anche e soprattutto lo stile di vita, a iniziare dall'alimentazione. Nello specifico, nei piatti di questi centenari ci sono cose semplici e ogni pasto è composto in media dal 70% di vegetali (di cui però solo il 20% è frutta, perché ricca di zuccheri) e dal 30% di proteine magre. Insomma, spiega Aigo, per avere più probabilità di vivere a lungo è necessario "consumare in abbondanza vegetali a ogni pasto, prediligere grassi vegetali, preferire pane e farine integrali, scegliere come fonti di proteine i legumi, le uova, i formaggi e in misura minore il pesce". È importante inoltre che gli alimenti siano poco raffinati e non di origine industriale.

"Il cibo è una vera medicina naturale"

Altro aspetto decisivo per la longevità è la frugalità della dieta. Molti di questi centenari tendono a ridurre l'assunzione di calorie ma sempre facendo attenzione a mantenere un'adeguata nutrizione. "Il cibo è una vera medicina naturale - spiega Gioacchino Leandro, presidente dell'Aigo – e uno dei segreti di lunga vita è sintetizzato dal detto giapponese 'hara hachi bu', alzarsi da tavola quando si è sazi solo all'80%". Tutti gli studi sulle popolazioni dove si concentra il maggior numero di centenari, infatti, "mostrano - secondo Leandro - che questi ultimi hanno in comune una restrizione delle calorie assunte, compresa tra le 1200 e le 1500 al giorno. E la suddivisione dei macronutrienti è molto simile a quella della nostra dieta mediterranea: 55% di carboidrati, 35% di grassi e 10% di proteine".