Veniva chiamato Er Principe, aveva 88 anni ed era un investitore dei capitali che provenivano dall'organizzazione criminale
Si è spento questa notte a Roma Luciano Mancini, ex esponente della banda della Magliana. Mancini aveva 88 anni, era detto Er Principe, e investiva le ingenti somme di denaro che provenivano dalle attività illecite dell'organizzazione criminale che nella Capitale ha imperversato dalla seconda metà degli anni Settanta.
Lo scambio di nomi
In merito al suo decesso, Massimiliano, il figlio, ha chiarito: "In queste ore nel dare conto della morte di mio padre, Luciano, c'è stato un errore di comunicazione, legato al fatto che il mio papà aveva lo stesso cognome del collaboratore di giustizia Antonio Mancini, anche lui componente della banda della Magliana, il quale invece è vivo".